Autore: luigi gavazzi
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Pedoni e ciclisti vittime del traffico: le città da trasformare
Il report dell’European Transport Safety Council (Etsc), “Safer Road, Safer Cities: how to improve urban road safety in the EU“, per strade che mettano al primo posto la protezione degli utenti deboli Per ridurre gli incidenti mortali dei pedoni e dei ciclisti nelle nostre città è necessario intervenire sulla viabilità mettendo al primo posto delle…
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Il gruppo di lettura è una questione maledettamente sociale
Nel suo romanzo-memoir-taccuino di viaggio, I Vagabondi (Bompiani), Olga Tokarczuk, premio Nobel per la letteratura 2018, scrive fra l’altro di Eryk, un marinaio solitario, emigrato da un paese comunista, che gira il mondo diventando baleniere: fino a quando, a causa del capitano della nave che contrabbanda droga e tabacco, finisce in carcere in un paese asiatico.Nella biblioteca…
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Un libro sui gruppi di lettura
Un libro sul fenomeno “Gruppi di lettura”. Un amico mi ha chiesto cosa diavolo ci sia di così interessante da dire e scrivere a proposito dei gruppi di lettura. Allora invece che rifilargli la solita definizione di cosa siano i gruppi di lettura gli ho proposto una definizione alternativa, un po’ retorica, ma che mi…
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In ricordo di Remo Bodei
Il 7 novembre se ne è andato Remo Bodei. A distanza di due settimane mi piace ricordarlo anche qui, citando due articoli usciti dopo la sua morte. Uno dell’amico e collega di filosofia, Salvatore Veca, pubblicato sul sito della Fondazione Feltrinelli; l’altro di Francesca Rigotti su “Doppiozero“. Il punto dei due contributi, per quanto mi…
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No, non riportate Joyce a Dublino
Nel city council di Dublino qualcuno ha proposto di rimpatriare il corpo dello scrittore. Solo una nuova tourist trap, dice Mark O’Connell. Girare per Dublino dopo aver letto un libro di James Joyce, in particolare “Ulisse”, è un’esperienza di riconoscimento di luoghi e atmosfere e di suggestioni. Lo sanno tutti i turisti e visitatori della…
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Gruppi di lettura, idee per una condivisione felice – saremo a Bookcity 2019
Una raffica di consigli libertari per raduni flash di co-lettori indipendenti Quando: venerdì 15 novembre 2019 – Dalle 18:30 alle 19:30 Luogo: Made in Corvetto, al Mercato comunale di piazzale Ferrara a Milano.Ingresso libero, aperto a tutti (naturalmente) Un breve seminario su come creare un gruppo di lettura che faciliti la condivisione delle idee e…
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Quando raccontiamo un pezzo della nostra storia agli altri lettori
Lo sappiamo: parliamo di noi quando parliamo dei libri che leggiamo. Non intendo dire soltanto che nel discorso su ciò che si legge ci sono i nostri pensieri, e le nostre interpretazioni intrecciate alle parole dell’autore, il che suona come ovvio. Intendo invece dire che nelle nostre parole, quando condividiamo con altri le letture, ci…
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Il gruppo di lettura alla ricerca di un archivio
(Ma davvero vogliamo lasciare tracce?) Note su gruppi di lettura e archivi, Mantova 23 settembre 2019, “Fatticult” Un giorno una signora dall’aria mite ma decisa e forte mi disse che prendeva nota di tutto quel che le pareva importante delle sue letture e di ciò che succedeva nel suo gruppo di lettura: “scribacchio” disse, e…
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Chimes of Freedom, Bob Dylan
Far between sundown’s finish an’ midnight’s broken toll We ducked inside the doorway, thunder crashing As majestic bells of bolts struck shadows in the sounds Seeming to be the chimes of freedom flashing Flashing for the warriors whose strength is not to fight Flashing for the refugees on the unarmed road of flight An’ for…
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I muri segregano anche chi crede di proteggersi costruendoli
Nel 2017 la filosofa Donatella Di Cesare ha pubblicato un libro importante, e attuale: Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione (Bollati Boringhieri). A pagina 205, scrive di muri: «L’interrogativo filosofico riguarda il significato del muro, emblema, come ha sottolineato Wendy Brown*, di una sovranità in declino che per farsi valere ha bisogno di teatralizzazione. Non…
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Abbracciamo Carola Rackete
Grazie al grande cuore e al grande coraggio di Carola Rackete. Lei ci ricorda cosa significhi restare umani, in questo Paese tradito dalla paura e dalla rabbia. Nel quale quasi la metà degli elettori si affidano agli imprenditori del rancore. Governato da un pugno di incapaci con alla testa un erede del fascismo, buono solo…
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Gruppi di lettura, quei giudizi senza argomentare
Dovremmo usare i prerequisiti suggeriti dalla critica letteraria per rendere la conversazione nei gruppi di lettura coraggiosa, ricca e aperta, fondata sulla collaborazione ma anche sull’originalità del pensiero di ciascun lettore. Da quando frequento i gruppi di lettura mi chiedo di cosa sia fatta la materia che occupa i discorsi dei lettori seduti attorno al…
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Un voto per l’Europa unita, l’Europa dei diritti umani, i diritti di tutti
Contro il nazionalismo tribale, la xenofobia e l’incompetenza L’Europa unita è nata e si è sviluppata, con tutti i suoi difetti e le imperfezioni, dall’idea che solo una organizzazione transnazionale potesse lasciarsi alle spalle e evitare per il futuro gli orrori dei nazionalismi della fine del XiX e della prima metà del secolo scorso che…
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Il gruppo di lettura populista
Nel gruppo di lettura può spuntare una specie di populismo del lettore? I lettori dei gruppi di lettura – e in generale tutti i lettori – rivendicano giustamente il diritto di giudicare i libri che leggono, di scegliere i criteri con cui li giudicano, di non dichiarare quali siano i criteri applicati per stabilire quando…
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Come si riconosce il fascismo
È semplice. Si riconosce dal rifiuto dell’altro. Chi nega i diritti dell’altro come persona, come essere umano, come donna, come musulmano, come ebreo, ecco chi fa questo è un fascista – Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica di Roma (la Repubblica, 18 maggio 2019)
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Quei fascisti che vorrebbero usare le periferie
«Casapound non esprime né rappresenta un malessere sociale. Lo crea semmai, dentro una strategia di azione tutta finalizzata alla comunicazione pubblica. Inasprisce i conflitti». Un articolo de La rivista Il Mulino. La questione del fascismo 2.0. Quando alcune persone dicono e fanno cose che si richiamano al fascismo, le prendo sul serio: nel senso che…
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L’anno della Storia: 1974, Elsa Morante scuote la cultura italiana
In un volume pubblicato da Quodlibet, Angela Borghesi ha raccontato e analizzato il «dibattito politico e culturale» virulento scatenato da La Storia. Con una ricchissima antologia della critica. Perché tanti intellettuali si accanirono contro il libro? Perché invece i lettori lo amarono tanto? C’è una connessione fra le due cose?
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Viva il 25 aprile: Bella Ciao con la voce di Tom Waits
Liberazione da ricordare. Soprattuto da riaffermare l’antifascismo e il rifiuto di ogni razzismo e tribalismo, anche nelle forme con cui si manifesta oggi nella versione al governo del nostro paese. Bella Ciao cantata da Tom Waits contenuta nell’album di Marc Ribot, Songs of Resistance 1942-2018. Buon ascolto e pensieri e parole sempre in difesa della…
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Come il gruppo di lettura cambia il lettore (e la lettura)
La discussione in gruppo di lettura cambia la lettura. Intendo dire: la lettura solitaria diventa una lettura differente quando il pensiero che le dedichiamo confluirà (almeno in parte) in un gruppo sociale – più o meno organizzato, più o meno stabile – esplicitamente destinato a parlare della lettura che ciascuno ha fatto di quel libro.…
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La democrazia, se non è liberale non è democrazia
Poche parole contro la deriva verso la destra nazionalista, xenofoba, fascistizzante e illiberale dell’Italia Vorrei dire due parole politiche, direttamente e esplicitamente politiche: noi siamo per la democrazia liberale. Quindi siamo molto preoccupati per la deriva del nostro paese verso la destra populista e sovranista, venata di rancore, intolleranza, razzismo, che, come ha scritto giovedì…