Autore: luigi gavazzi
-
Gruppo di lettura: se parlando di un libro si parla troppo di altri libri
Quali sono i limiti accettabili di “collegamento ad altro” nel parlare con qualcuno di un romanzo? Non stiamo parlando delle questioni messe in chiaro da Umberto Eco con “Opera aperta” e con i “I limiti dell’interpretazione”. Più semplicemente mi riferisco alla naturale tentazione di collegare quel che stiamo leggendo ad altri libri, a film, documentari,…
-
Il monumento per le vittime dei linciaggi negli Stati Uniti
Un monumento si può leggere. È un nodo di significati storico-culturali ed emotivi che viene avvicinato, osservato e che si scioglie nelle denotazioni di significato e poi nelle numerosi connotazioni e implicazioni psicologiche. Più un monumento è ambizioso a ampio nei suoi “contenuti” e più la lettura è complessa e chiama in causa la storia,…
-

Alfonso Gatto, 25 aprile
il rosso palpitò come una gola. e fummo vivi, insorti con il taglio ridente della bocca
-
25 aprile: la Costituzione, “il libro” al quale non possiamo rinunciare
Diritti individuali, diritti di cittadinanza, equilibrio fra i poteri dello Stato, liberalismo, giustizia come equità: è la Costituzione. In fondo il 25 aprile è tutto questo. Radicato nella storia della Resistenza contro il nazifascismo. Il nazifascismo era la negazione radicale di tutto questo. La linea che ci divide dai fascisti è chiara, e va presidiata.…
-
Il lettore che non vuole che gli si dica cosa deve leggere
L’intervista al lettore che non leggerà mai più in un gruppo di lettura, ha spinto qualcuno a osservare che, in fondo, quel ragionamento mette in questione l’intera esistenza dei Gruppi di lettura. Ma è una posizione estrema, in effetti. Un lettore che non si presti al compromesso nel scegliere il libro è difficile che diventi…
-
Il nipote di Wittgenstein: il memoir “inaffidabile”
Sabato accennavo alla forza e necessità dei memoir. La scrittura “personale”, e la disponibilità dei lettori a leggere le vite degli altri è un misterioso incontro fra identificazione, autoanalisi, bisogno di vedere vite esemplari. Ma la lettura del memoir funziona anche da chiave per accedere direttamente alle nostre vite, che teniamo ben chiuse in noi…
-
Il memoir dell’abuso sessuale subìto da Junot Díaz
Junot Díaz ha pubblicato sul “New Yorker” del 16 aprile 2018 un memoir nel quale racconta le conseguenze sulla propria vita dello stupro, ripetuto, subìto a otto anni. Lo stupratore è un non identificato “adulto del quale mi fidavo veramente”. La scrittura di Díaz è centrata sul silenzio che ha lasciato calare sull’evento cruciale della…
-
“Non leggerò mai più in un gruppo di lettura”
Intervista a un lettore (forte) che da anni ha abbandonato la lettura condivisa in un Gdl: “Non sopporto i compromessi nella scelta del libro” M.S. è un lettore che legge molto. Tanti libri, i giornali, le riviste, i saggi sul web scaricati sull’ebook da gustare in tram e in bagno.
-
I libri più belli, letti nel 2018
Ripartiamo. Ripartiamo con lo spazio nel quale si esprimono le anime pubbliche dei lettori di questo blog. Anche quest’anno devo ringraziare tutti coloro che generosamente e con assidua pazienza dialogano con gli altri lettori a proposito di letture fatte e desiderate. Con molto senso critico ma anche rispetto per le opinioni di tutti. Spero che…
-
Gruppi di lettura a Book Pride, Milano
Venerdì 23 marzo alle ore 15 a Book Pride (Milano, Base, via Bergognone 34, Sala Nemo) ci sarà “Letture viventi”, un incontro sui Gruppi di Lettura. Ci saremo anche noi, insieme a Paola Dubini (Università Bocconi), Isabella Ferretti (66thand2nd), Chiara Di Carlo (autrice di una bella tesi di laurea sui Gdl).
-
I “saloni dei libri” dipendono dalla sfera pubblica dei lettori
La forza e vivacità della “sfera pubblica” della lettura – lettori che si parlano – assicura, in fondo, anche il successo di appuntamenti come Torino o Tempo di libri a Milano, o di tutte le decine di festival più piccoli che si svolgono in Italia. Anche quando l’impulso commerciale sembra prevalere. Siamo tutti contenti quando…
-
Un gruppo di lettura che fa feticismo culturale
Sì, sono orgoglioso di far parte di un gruppo di lettura che fa “feticismo culturale”, come probabilmente lo definirebbe la signora Gemma Guerrini, vicepresidente della commissione Cultura di Roma Capitale, ormai – purtroppo per la sua reputazione – famosa per l’immensa stronzata sulla proiezione di film al Piccolo Cinema America a San Cosimato, Roma. Proiezione…
-
Gruppo di lettura con lettori che non hanno letto il libro
Il gruppo di lettura è aperto, naturalmente, anche a chi non ha letto il libro. Tuttavia, in che misura la violazione della regola fondamentale del gioco mette a rischio l’esistenza stessa del gruppo di lettura? Insomma, quanti lettori “che non giocano” è in grado di sopportare il Gdl? Del resto: quale contributo offre al gruppo,…
-
Quando le maggioranze uccidono
Due nuovi libri sui Rohingya in Myanmar invitano a riflettere sulle derive autoritarie e aggressive contro le minoranze, fondate sull’idea del maggioritarismo. Ne scrive Mukul Kesavan sulla New York Review of Books del 18 gennaio 2018. Azeem Ibrahim, The Rohingyas: Inside Myanmar’s Genocide (Hurst, revised and updated edition, 239 pp); (A cura di) Melissa Crouch, Islam and the…
-
55 libri sulla lettura e i gruppi di lettura
Fra le perle preparate per il Terzo raduno nazionale dei Gruppi di lettura di Mantova c’è una preziosa bibliografia curata da Luca Ferrieri (egolector) e Simonetta Bitasi (lettoreambulante). Ve la propongo perché è davvero piena di spunti e di libri usciti da poco oltre ad alcuni “classici” in tema. I libri in elenco sono di…
-
Perché i Gruppi di lettura devono essere ambiziosi
A proposito del raduno dei Gruppi di lettura, Mantova, 10-11 novembre 2017 Il libro bello e intenso di Richard Ford, Tra loro (Feltrinelli), nei giorni scorsi mi ha suggerito un esempio significativo di come funzioni l’attrazione della lettura condivisa e, quindi, del gruppo di lettura. Solo una conferma, dunque, ma forte.
-
Raduno dei Gruppi di lettura, Mantova (con Alberto Manguel)
“Terzo raduno nazionale dei Gruppi di lettura”, Mantova il 10 e 11 novembre 2017. Esperienze, stato della lettura condivisa. Ci sarà anche Alberto Manguel
-
Perché i gruppi di lettura dovrebbero fare un po’ di “lettura ravvicinata”
Aiuta a liberarci dai brutti libri e dai giudizi superficiali. e dall’idea che conti solo leggere: invece conta anche come leggiamo
-
Leggere gli scrittori contemporanei è più difficile dei classici
In un commento a un post del blog, Domenico Fina osserva come si stia diffondendo fra critici, ma anche fra accademici, in modo a volte esplicito a volte sottinteso, la tesi che il lettore di oggi sia superficiale e che lo sia anche lo scrittore contemporaneo. Sarebbe al lavoro una sorta di retroazione reciproca: per…
-
Gruppo di lettura a Fahrenheit, Radio Tre
L’11 luglio Fahrenheit, l’ottima trasmissione di Radio Tre su “Libri e le idee”, si è occupata della trasformazione della “figura del lettore”. Su come le librerie, le biblioteche, i gruppi di lettura e la rete abbiano cambiato la lettura. Ebbene, a dar voce alla parte svolta dai gruppi di lettura hanno chiamato me, che dovevo…