Oggi vi propongo un album per ascoltare musica adatta alla lettura. Si tratta di Come Sunday di Charlie Haden e Hank Jones. – Continua
Joyce Carol Oates su un romanzo di idee, globalizzazione e alienazione e narratori (forse) inaffidabili Fra le letture “brevi” che preferisco ci sono le recensioni di libri – possibilmente un grande libro – scritte da uno scrittore – possibilmente un grande scrittore. Qualche giorno fa mi sono imbattuto nella lettura che Joyce Carol Oates ha – Continua

Aggiornamento, 15 novembre 2014: oltre al cambio di data per la discussione del libro, aggiungo qualche considerazione dopo la lettura del romanzo. Le trovate dopo le considerazioni preliminari, inserite al momento di creare questo post il 3 novembre scorso. È dunque Miele di Ian McEwan, (Einaudi, edizione originale: Sweet Tooth) il primo libro scelto con – Continua

Pubblico con piacere queste riflessioni di un’anonima lettrice su un libro che le è rimasto dentro. Idee e pensieri che intende condividere con tutti noi: Ursula Todd nasce nel 1910 in una villa inglese durante una tormenta di neve. Né la levatrice né il dottore ce la fanno ad arrivare e la bambina muore, strangolata – Continua

Dunque siamo arrivati ai primi quattro libri del Gruppo di lettura di Cologno Monzese, “Leggere il XXI secolo“. Siamo arrivati a questi quattro libri in modo insieme rischioso e nuovo per il gruppo. Perché abbiamo sollecitato proposte in tema – un tema piuttosto generico in effetti. I libri consigliati sul blog e via mail sono – Continua
il più delle volte è inutile parlare dei libri letti perché rischiamo di esprimerci in un monologo – Continua
Domanda eterna, forse, ma sempre attuale: “Quali sono gli effetti della lettura sul nostro spirito? Perché leggere dovrebbe farci stare meglio? Cosa la letteratura porta alla nostra esistenza?” Se lo chiede Maria Popova su Brainpickings.com unendo le riflessioni a un piacevolissimo video realizzato dallo scrittore e filosofo Alain de Botton e dal suo team della – Continua

Qualche tempo fa ho fatto un post sui libri che fanno piangere. Ieri, parlavo con chi il sorriso me lo fa tornare sempre e sfogliando insieme “Curarsi con i libri – Rimedi letterari per ogni malanno” (Ed. Sellerio) abbiamo letto la lista dei “libri che fanno ridere”. – Continua

Di seguito un resoconto di un focus group sui Gruppi di lettura di Cervia tenutosi questa estate. Gli amici di Cervia, da anni felicemente lettori nei Gdl, si interrogano – come molti di noi – su quanto fatto in questi anni nei gruppi e su come sarà il nostro futuro di lettori che condividono la lettura. – Continua

Se leggete con un gruppo di lettura e venite a Mantova per Festivaletteratura non potete non passare dal corner di THEREADINGCIRCLE in piazza Erbe e ritirare la spilla realizzata dal fumettista Marco Petrella, su invito delle biblioteche mantovane. La spilla contrassegnerà i lettori che appartengono ai gruppi di lettura e permetterà di fare una sorta di – Continua
Aggiornamento, 11 ottobre 2014: allora, abbiamo la lista dei libri fra i quali scegliere i primi quattro del Gruppo di lettura: Leggere il XXI Secolo. La lista è qui sotto ma soprattutto è pronta per il voto – aperto a tutti – sulla pagina della Biblioteca di Cologno Monzese. – Continua

Una segnalazione di un blog davvero bello e molto apprezzato dai lettori: Writers At Work (@writersphotos su Twitter) raccoglie foto di scrittori al lavoro, seduti alla scrivania, intenti a scrivere o a conversare. – Continua
Dall’oralità alla scrittura. Dal rotolo di carta al manoscritto. Dal manoscritto al libro stampato. E ora dal libro stampato a quello digitale. La “quarta rivoluzione”, come viene definita ormai da anni, è cosa fatta. Anche chi tenta di chiudersi tra le mura della tradizione non può negarlo: nel momento in cui un colosso come Amazon – Continua

Tranquilli, nessuna pretesa di definire una legge di necessità. È piuttosto una questione di forza, di capacità di crescere, di essere aperti ad altri lettori, di guardare al futuro. Per questo più volte abbiamo definito “pubblico” il gruppo di lettura migliore. – Continua

Tutti la chiamiamo Moby Dick, ma in realtà il nome della grande balena che ha ispirato la favola di Herman Melville è Mocha Dick, un vero cetaceo, un capodoglio bianco (albino) che viveva nell’Oceano Pacifico all’inizio del XIX secolo al largo del Cile, precisamente nei pressi dell’isola di Mocha, da cui il nome. Ora, in – Continua
Addio a Nadine Gordimer, l’autrice bianca sudafricana che ha urlato il dolore per il suo paese afflitto dall’apartheid e poi la gioia del trionfo della libertà e di Nelson Mandela e poi ancora la preoccupazione e la disillusione per la dura realtà degli anni della ricostruzione e della conciliazione. Premio Nobel nel 1991. La ricordiamo – Continua
Il Colleen Theisen dell’Università dell’Iowa ha condiviso in Rete un video con alcuni esempi della fore-edge painting ovvero l’arte di dipingere e nascondere dei dipinti sul bordo dei libri. Nel video, pubblicato sul sito de La Stampa e che potete vedere cliccando sulla foto in alto, alcuni bellissimi esempi di quest’arte che risale al XVII – Continua
Il New Yorker ha dunque deciso di dare più forma e sostanza alla presenza online. Dal 21 luglio il sito cambia aspetto, aumenta la quantità di contenuti e le caratteristiche di fruizione. Per tre mesi pubblicherà con libero accesso tutti i nuovi articoli usciti sul settimanale; tutti i post scritti appositamente per il sito web; – Continua
Insomma siamo buoni lettori oppure no? Il post di Luigi Gavazzi su come far diventare più forte un gruppo di lettura mi ha messo sull’attenti. Soprattutto dopo la lettura del punto 1. Certo, c’è una bella differenza tra essere dei “lettori solo individuali” e essere dei “lettori che appartengono anche a un gruppo di lettura”. – Continua

Rapido promemoria su come fare per dare più energia ai GDL. Ovviamente va letto insieme al solito #COME CREARE UN GRUPPO DI LETTURA E FARLO VIVERE FELICE e agli altri della serie. – Continua
