Autore: luigi gavazzi

  • (ri)leggiamo On the road

    Insomma, anche se solitamente gli anniversari non portano buon consiglio, questo mi ispira: direi che è venuto il momento di riconsiderare, rileggere, leggere On the road: i motivi li troviamo, in un modo o nell’altro (fa 50 anni a inizio settembre). Insomma, io lo farei, lo faccio. Per aiutarci, quel che ha pubblicato il New…

  • On the road, 50 anni dopo

    Ecco, per ora solo un appunto: il 5 settembre del 1957 la Viking pubblicava On the road di Jack Kerouac. Datemi un po’ di tempo, e raccolgo qualche idea per un post serio. A presto. (certo se qualcuno volesse contribuire sul tema è ovviamente benvenuto. gruppodilettura@gmail.com)

  • Siamo tornati

    In queste due settimane di vacanza ho letto pochissimo: qualche pagina del primo volume della Ricerca del tempo perduto e alcuni saggi (letti e riletti) di Richard Rorty (da Philosophy and social hope, libro già citato e che, ammetto, mi piace un sacco). Capisco che non importi molto. Ma mi serviva qualcosa per interrompere il…

  • Thunder road, la canzone migliore, di sempre :)

    Vi farò una confessione: Thunder road è secondo me la migliore canzone in assoluto; visto che è la migliore canzone di Bruce Springsteen. Prima di andare in vacanza segno il territorio dei lettori (le canzoni di Bruce sono grandi storie narrate e Bruce è ovviamente il più grande sul palco). Qui sotto un video con…

  • Michelangelo Antonioni, 1912- 2007

    Questa – grazie a Youtube – è la scena finale di Zabriskie Point (1970): l’esplosione a rallentatore della villa con il sottofondo spaccaorecchie e torcibudella dei Pink Floyd (il brano è “Careful with That Axe, Eugene”, l’album Relics). Un piccolo omaggio al grande Michelangelo Antonioni. Fra le cose più belle che si trovano in giro…

  • Jane Austen, una vera e propria moda? (Arriva The Jane Austen Book club)

    Il New York Times si interroga sul perché Jane Austen sia una vera propria icona contemporanea, una moda, una specie di industria che produce gadget, film, discorsi, dibattiti e… gruppi di lettura. L’occasione per affrontare il tema è l’uscita, in settembre, di un altro film che si occupa (indirettamente questa volta) di Jane: The Jane…

  • Una notte con Harry Potter

    Una blogger del Guardian ha raccontato la sua notte dedicata alla lettura integrale del nuovo Harry Potter. Ricordo la nostra theleeshore che aveva fatto un esperimento simile con Amos Oz.

  • Ironia, contingenza: Rorty, Batchelor e Kundera

    Sono ancora, felicemente, nella triangolazione fra Stephen Batchelor (Buddhism without beliefs), Richard Rorty (Philosophy and social hope [roba sua meno divulgativa di questa mi sa che non la capirei 😉 ] e Milan Kundera (Testamenti traditi; Il Sipario e ora, finalmente, tardissimo 😦 L’insostenibile leggerezza…). Ironia e contingenza sono due fra le parole fortissime che…

  • Joyce Carol Oates sul dimenticare, dalla New York Review of Books

    Sulla New York Review of Books  un saggio/recensione molto bello di Joyce Carol Oates dedicato all’amnesia, all’oblio, al dimenticare. Fra i libri recensiti, Austeriltz di W.G. Sebald. Lest We Forget – The New York Review of Books  – Joyce Carol Oates

  • Ma allora i telefilm sono meglio di un romanzo?

    E’ possibile che le serie televisive di qualità siano il vero romanzo dei nostri anni? Se ne è parlato negli Stati Uniti soprattutto dopo la fine dei Sopranos, quando alcuni critici non hanno esitato a definire l’autore della serie (8 anni di programmazione, 86 episodi) David Chase, il Charles Dickens di oggi. Difficile negare la…

  • Haruki Murakami, il jazz e la scrittura

    In un lungo saggio sul New York Times, lo scrittore giapponese Haruki Murakami spiega come quasi tutto quello che conosce sulla scrittura lo abbia imparato grazie alla musica. Practically everything I know about writing, then, I learned from music. It may sound paradoxical to say so, but if I had not been so obsessed with…

  • Born to run, acustica, live 1988

    Ecco sì, anche questa volta non so come giustificarlo… eppure lo metto lo stesso: E’ l’immenso Bruce Springsteen che canta Born to run tutta acustica. E’ un concerto del 1988. Silenzio amici ascoltiamo e guardiamolo. Bruce Springsteen – Born to Run (Live and acoustic) [via FoxyTunes / Bruce Springsteen]

  • La biblioteca (come era;) secondo Luciano Bianciardi

    Visto che non posso considerare questo sabato una gran giornata, la chiudo (si fa per dire) al meglio (no un attimo: ci sarebbe ben altro da fare per chiuderla al meglio) con alcune geniali righe di Luciano Bianciardi, tratte da La vita agra. Si parla di biblioteca (noi su questo blog ne parliamo spesso, l’ultima…

  • Ma i lettori forti sono snob, presuntuosi e non fanno il bene della letteratura (e della lettura)?

    C’è chi i libri li ama, la sua è una passione che brucia, la sua vita è scandita in modo quasi decisivo dai libri che legge. Poi c’è chi semplicemente gli piacciono i libri, qualche libro. Legge meno, difficilmente vi parlerà estasiato di un libro. A volte si definirà addirittura un lettore occasionale. Ecco, per…

  • Scene sullo schermo della letteratura

    Il narratore, per definizione, racconta ciò che è accaduto. Ma ogni piccolo avvenimento, non appena diventa il passato, perde concretezza e assume contorni indistinti. La narrazione è un ricordo, quindi un riassunto, una semplificazione, un’astrazione. Il vero volto della vita, della prosa della vita, si trova solo nel tempo presente. Ma come raccontare gli avvenimenti…

  • Hornby e i mortiferi gruppi di lettura

    what im reading currently, originally uploaded by Ollily.   Giovedì 7 giugno uno dei gruppi di lettura di Cologno si riunirà per discutere di Nick Hornby, Non buttiamoci giù (Guanda). Giusto per prenderci un po’ in giro, noi dei Gdl sparsi per l’Italia, vi offro questa citazione dal libro di Hornby (l’evidenziatore giallo, ovviamente, l’ho…

  • John Updike, Terrorista: la mente improbabile di un attentatore

    Terrorista di John Updike (Guanda), uscito nel 2006 (uno dei libri letti qualche settimana fa dal gruppo di lettura di Cologno Monzese. Il gruppo si è suddiviso la lettura di tre romanzi sul tema del terrorismo islamista: oltre a quello di Updike, Yasmina Chadra, L’attentatrice; Sherko Fatah, Terra di confine) è un romanzo ambizioso, la…

  • Fiera del libro di Torino: idee e cronache di Gaia

    Gaia ci ha scritto queste sue impressioni/cronaca del passaggio alla Fiera del Libro a Torino. Gaia ha un suo blog, molto interessante e creativo: A caccia di Gaia. Grazie Gaia Sono stata a Torino, per la mia prima volta alla Fiera, proprio sabato nell’orario del delirio. L’autista è riuscito a metterci tre ore da Milano.…

  • Gruppo di lettura di Cologno, la riunione di domani su: Updike, Khadra, Fatah

    Domani, 17 maggio, riunione del Gruppo di lettura di Cologno Monzese, alla biblioteca, ore 21; si discute di John Updike, Terrorista Yasmina Khadra, L’attentatrice Sherko Fatah, Terra di confine La riunione, come sempre, è aperta a tutti. Persino a chi non ha letto nessuno dei tre libri. ciao ciao

  • Fiera del libro inutile?

    Domenica sera, in fila per un panino, ho ascoltato una ragazza che lamentava l’inutilità della Fiera del Libro: come andare in una libreria supermercato, tipo Feltrinelli o Mondadori. Solo che a Torino paghi l’ingresso: E ti sei pagata il treno e l’autobus. Sono 17 anni che non vado alla Fiera del Libro. Non ho potuto…