Per la serie de “i dieci libri più belli del 2010“, oggi è la volta dei libri di viaggio scelti da WorldHum (avevamo già scritto di WorldHum a proposito dei cento migliori libri di viaggio). Alcuni sembrano proprio interessanti: per esempio quello sui viaggi in Siberia di Ian Frazier (l’autore di Great Plains), e soprattutto, – Continua
Eccoci – come tradizione ormai – alla lista dei dieci migliori libri dell’anno del New York Times. Oltre al nuovo Franzen, Freedom, presente praticamente in tutte le liste delle testate di lingua inglese, segnalo: Ann Beattie, The New Yorker Stories, con 48 racconti publicati dal 1974 al 2006, su quella fucina di short stories writers – Continua
E’ interessante avere letto un libro come Memorie di una lettrice notturna di Elisabetta Rasy e avere voglia di tornarlo a leggere dopo un piacevole incontro con l’autrice, venuta nella mia città, Reggio Emilia, proprio per parlare di questa sua ultima fatica letteraria. La pubblicazione è infatti del settembre 2009. L’incontro è reso ancora più – Continua
Un’altra lista dei libri migliori del 2010. Dopo quella del Guardian (degli scrittori che collaborano con il quotidiano) della scorsa settimana, questa volta tocca all’Economist. Come sempre è soprattutto dedicata alla saggistica. Molti titoli stimolanti con il solito clamoroso difetto di quasi tutte le testate anglofone: è (quasi) tutta dedicata ad autori che scrivono in – Continua
Si avvicina la fine dell’anno e cominciano ad arrivare le liste dei migliori libri del 2010. [Ovviamente la nostra lista – in realtà è molto di più di una lista – è il nostro principale orgoglio]. Cominciamo con quelle che il Guardian ha chiesto agli scrittori che collaborano con la testata. Eccole in sintesi. Ho – Continua
Questo libro è fortemente sconsigliato ai deboli di cuore, e anche alle persone facilmente suggestionabili. In effetti per una volta la promessa della quarta di copertina non si smentisce: Se leggendo questo libro vi metterete a pensare come Piet Hoofman, e la sua vita vi sembrerà diventata la vostra, capirete perché Tre secondi è stato – Continua
E’ stato appena pubblicato ma è già al centro di un dibattito pubblico il nuovo libro di Timothy Snyder, Bloodlands: Europe Between Hitler and Stalin (Basic Books). Il tema del libro sono i massacri nell’Europa orientale: Polonia, Ucraina e Bielorussia, Russia occidentale e nei Paesi Baltici fra il 1930 e il 1945. Autori dei massacri: – Continua
Non perdetevi Porco Rosso di Hayao Miyazaki, il film di animazione giapponese prodotto nel 1992 ma arrivato nelle sale italiane solo in questi giorni. E affrettatevi a vederlo, perché non è detto che ci rimanga molto. Dovete vederlo perché è un grande esempio di scrittura per il cinema e vi piacerà anche se non avete – Continua
Il 7 novembre del 1910 moriva Lev Nikolaevič Tolstoj. Il suo libro che preferite? Per me è semplice semplice: sono per l’immensità di Guerra e Pace, magari nell’edizione dei grandi libri Garzanti, che è quella che ho a casa. E voi? Il principe Andrej era uno di quei rari ufficiali di stato maggiore che riponevano il – Continua
Esce in spagnolo in questi giorni un nuovo libro di Gabriel García Márquez, Yo no vengo a decir un discurso (Mondadori). Il libro raccoglie una selezione di discorsi tenuti dallo scrittore colombiano: sono in tutto 22 e vanno da quello pronunciato a 17 anni nel 1944 al Liceo, fino all’intervento a Cartagena de Indias nel – Continua
Oggi vi propongo un graphic novel. *Stitches*, ed. Rizzoli Lizard, è un’autobiografia e un romanzo di formazione. Racconta l’infanzia dell’illustratore David Small, un’infanzia difficile e dura. Una famiglia i cui membri sono soli e lontani uno dall’altro, una madre cattiva, un padre distante, un fratello dispettoso, per non parlare della nonna violenta e pazza. Una – Continua
Il libro è del 1968, ma sembra scritto oggi, anche se poi uno si ferma e riflettere, e di computer, cellulari, Internet, analisi del DNA non ne trova. Quarto capitolo _pubblicato come gli altri da Sellerio_ del decalogo dei *Romanzi del crimine _per la cronologia originale consultate Wikipedia_, sottotitolo che accomuna i titoli dei 10 volumi – Continua
Quaranta anni fa, il 26 ottobre del 1970, Garry Trudeau pubblicò la prima striscia di Doonesbury sul giornale dell’Università di Yale. Oggi Doonesbury è uno dei più acuti interpreti della politica e della società americana. Le strip quotidiane di Doonesbury (piuttosto famose anche da noi grazie soprattutto a Linus) sono un american classic e hanno – Continua
Non è stato con entusiasmo che ho cominciato a leggere l’ultimo libro di Jonathan Coe, I terribili segreti di Maxwell Sim (Feltrinelli). Lo sforzo però non è stato inutile, anche se non mi è sembrato un romanzo riuscito. Del resto, quando si accetta di leggere un libro scelto dal gruppo di lettura che si frequenta – Continua
E’ da un po’ di tempo che non recensivo un libro di Joyce Carol Oates, dopo la scorpacciata fatta negli anni passati. Si sa che la scrittrice è prolifica, e quando l’ho scoperta qualche anno fa ho avuto di che sbizzarrirmi a recuperare il tempo perduto con tutti i romanzi pubblicati in Italia _spesso difficilmente – Continua
Il nuovo romanzo di Mario Vargas Llosa El sueño de Celta è la storia di Roger Casement, controversa figura di rivoluzionario per gli irlandesi e di traditore per gli inglesi, console britannico in Congo dove indagò sul lavoro forzato nello stato di Leopoldo II, e, successivamente, in Perù dove si occupò delle condizioni degli indio – Continua
Sulla scia della lettura di *Confine di stato* e *Settanta* di Simone Sarasso, e soprattutto di *Strage* di Loriano Macchiavelli, romanzi che potremmo definire di docu-fiction _nel senso che narrano vicende reali, in questo caso legate alla storia dell’Italia che ha tanto da svelare degli anni ’60-’80, romanzando personaggi e in parte vicende_, – Continua
Di *Acciaio* (ed. Rizzoli) e della sua autrice Silvia Avallone si è sentito parlare tanto ultimamente: un po’ perché ha vinto il Premio Campiello Opera Prima, un po’ perché Bruno Vespa ha fatto commenti positivi… sulla sua scollatura. Insomma, in rete se ne scrive tanto, non sempre però dell’opera, quanto del contorno. Sul libro ho – Continua
Oggi a Sabato Libri, il programma di Radio Popolare dedicato come dice il nome alla lettura, fra le altre cose (come il Nobel a Vargas Llosa) si è parlato anche di *Quella sera dorata*, del libro di Peter Cameron e del film di James Ivory, uscito ieri in Italia. Con una presentazione dell’opera, un interessante – Continua