Autore: capaldi
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Festina lente
Il celebre critico letterario Harold Bloom vanta la capacità di leggere mille pagine in un’ora. Significa più di sedici pagine al minuto. Una ogni venti secondi. Ma vorrei domandargli: Signor Bloom, com’è possibile godere di una bella pagina in soli venti secondi? Voglio dire, provate a pensare, che so, a Marcel Proust, o a quelli…
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Il discorso tipico dello schiavo
Qualche settimana fa è uscito il libro Adesso Basta (Chiarelettere), di Simone Perotti. Sottotitolo: “Lasciare il lavoro e cambiare vita”. L’autore ha messo sul suo blog questo video. Che in maniera folgorante, con le parole del regista Silvano Agosti, sintetizza lo spirito del suo ragionamento.
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L’ubicazione del bene. E il bene dell’immaginazione
L’ubicazione del bene, di Giorgio Falco (Einaudi) ha suscitato articoli pieni d’entusiasmo. Mi hanno inglosito fino a farmelo comprare. È una raccolta di racconti (meno di 150 pagine) tutti ambientati a Cortesforza, sobborgo (immaginario ma verosimile) di villette a schiera appena fuori da Milano. È un libro che merita di essere letto. Tuttavia ho qualche…
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Dialoghi sull’anarchia
Segnalo questo articolo di Valerio Evangelisti. Si parla di anarchia, ottimismo, intelligenza. E degli isitini purtroppo individualistici e aggressivi che fino ad oggi hanno impedito agli uomini e alle donne di vivere in fratellanza. Lo spunto viene dal libro di Errico Malatesta, Dialoghi sull’anarchia, ripubblicato dall’editore Gwynplaine. Su Errico Malatesta c’è qui un approfondimento.
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È che alle chiacchiere manca la responsabilità
Ero stato alla presentazione del libro Le vie dorate: con Giuseppe Pontiggia (a cura di Daniela Marcheschi, MUP). Bello l’intervento di Piero Dorfles che aveva parlato di “Stile” come categoria scomparsa dagli articoli che parlano di libri. Pontiggia invece ci teneva molto. E bello un articolo dello stesso Pontiggia, di cui si era data lettura.…
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Quand’è che ti è nata questa passione per i libri? Mia suocera e due immagini primarie
Sto ospitando mia suocera per qualche giorno. Lettrice appassionata, ex insegnante, donna curiosa. Colpita dalla mole di libri in casa mia, ieri, dopo cena mi domanda: “Quand’è che ti è nata questa passione per i libri?”. Bella domanda. Non me lo ero mai chiesto. Ho cercato nella memoria. E ho trovato le due – diciamo…
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L’uomo letterato, esemplare da zoo
Allo zoo di San Pietroburgo, tra i pavoni e le giraffe, c’è anche l’homo littertus. “Gli esemplari di questa specie in estinzione – recita il cartello appeso all’esterno della gabbia – amano leggere”. E infatti i ragazzi rinchiusi dalle sbarre non staccano gli occhi dai libri. Seduti comodamente sul divano o appollaiati su un ramo,…
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Alberto Manguel alla Fiera del libro di Torino
La bellezza della lettura. Lectio magistralis di Alberto Manguel Ore 15:00 Sabato 10 Fiera del libro di Torino – Lingotto – Sala Rossa
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La libreria ideale secondo il Telegraph
Sono 110 titoli, di cui 4 italiani. Eccoli
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Una storia d’amore, abbandono e tantissima poesia
Teheran – Un marito iraniano che ha abbandonato la moglie e’ stato condannato da un giudice a comprarle piu’ di 8.000 libri, tutti di poesie, nel rispetto di un patto stabilito dai due al momento del matrimonio. E’ il secondo caso simile avvenuto negli ultimi giorni, dopo che un altro marito si era visto ingiungere…
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Ancora su festina lente
Torno sull’argomento. Il discorso sull’incapacità di concentrarsi (dicasi anche rincoglionimento) prosegue (e porta oltre) in questo bell’altricolo del Washington Post. (grazie a Wittgenstein.it).
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Leggere a penna e matita
Note. Conosco un tale che ha una ricchissima biblioteca privata con migliaia di volumi. Ad ogni libro, saggio o romanzo che sia, il tale ha affiancato una scheda, più o meno lunga, con le impressioni che ha avuto durante la lettura. Una pratica – dice lui – che serve a se stesso, per ripescare note…
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Grazie Moccia! Grazie di cuore!
Sandrone Dazieri in un’acrobatica difesa dei libri di Moccia. Per dire che se i ggiovani leggeranno Ellroy, De Lillo o Sciascia, lo dovremo a 3msc.
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La macchina da fottere
Sono bambole gonfiabili. Le produce la Orient Industry Factory di Tokyo, che poi le distribuisce nel mercato internazionale. Corpo, viso e capelli a scelta, da un minimo di 1.150 dollari per il modello base, a cifre che possono superare i 5000 dollari per le versioni iperrealistiche con la pelle in latex. La notizia è vera.…
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Torino, Fiera del libro 2007, altre osservazioni
ecco il secondo mini-reportage. Prima osservazione. Strano che i cataloghi siano ancora cartacei. Su 30 stand in cui ho chiesto le novità, soltanto due mi hanno dato un cd (il Saggiatore e Felici editore) che mi sono infilato nella tasca della giacca. Il resto del materiale invece è finito in una pesantissima borsa che mi…
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La mia bussola da libreria
Per orientarmi tra i 170 titoli che ogni giorno sfornano gli editori in libreria, ho una mia personale bussola: si chiama Antonio D’Orrico (il critico letterario di Corriere Magazine). Senza il suo contributo mi sarebbe davvero difficile scegliere. Solo che le sue indicazioni io le capovolgo. Sempre. Se lui consiglia caldamente un romanzo o un…
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La matita, Nabokov e “opaco”
Invito ad una decapitazione originally uploaded by luiginter Visto che il titolo l’avete scoperto, ecco la matita che ha scritto “opaco”. O no?
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Les bouquinistes
Les bouquinistes originally uploaded by monazimba I librai parigini, con le loro casette di legno verde lungo la Senna, sono considerati «patrimonio dell’umanità». Ma il loro mestiere sta cambiando per via dei turisti sempre meno bibliofili e sempre più attenti al richiamo di Hollywood. Al posto di libri antichi e incisioni d’arte, sulle bancarelle compaiono…
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Un giorno all’anno
Un invito. Per chi ha voglia di tenere un diario, ma è troppo pigro per scrivere ogni giorno. Per chi ha voglia di rileggersi, da un anno all’altro. Per chi ama Christa Wolf. Oggi su Repubblica. Scrivere di un solo giorno per quarant’anni. Il 27 settembre. Tenere un diario completo e minuzioso di un’unica giornata,…
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Ryszard Kapuscinski
Pinsk, 4 marzo 1932. Varsavia, 24 gennaio 2007.
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Letteratura di serie B?
Il post (qui sotto) su Izzo ha introdotto il tema della letteratura di genere. Allora vi invito a un nuovo dibattito: esiste letteratura di serie A e di serie B? La domanda, apparentemente oziosa, è subito messa in discussione da due autori *di genere* per loro stessa definizione: Valerio Evangelisti e Wilbur Smith. Ha detto…
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Progetto Manuzio
Conoscete il *Progetto Manuzio*? E’ un’iniziativa dell’associazione culturale Liber Liber. Aperto a chiunque voglia collaborare, si pone come scopo la pubblicazione e la diffusione gratuita di opere letterarie in formato elettronico.
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Altre info su Trilobiti
Mi dicono che è in libreria una seconda edizione italiana di Trilobiti di B. D’J. Pancake (Isbn), molto meglio della prima, senza refusi né errori di traduzione. La prima edizione è esaurita, anche se evidentemente è ancora presente nelle biblioteche. Inoltre, c’è un altro editore americano che è Back Bay Books, mentre l’edizione originale degli…
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W. S. Maugham
Mai fidarsi degli scrittori. A dare retta a Truman Capote, uno non leggerebbe mai *Il Giovane Holden* (per il modo in cui Capote Parla di J. D. Salinger in *Preghiere Esaudite*). E a sentire Salinger, uno non leggerebbe mai William Somerset Maugham (per il giudizio che Salinger mette in bocca a Holden Caufield). Negli ultimi…
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“Il Rosa Tiepolo”, di R. Calasso
Domanda: che cosa sta cercando quella signorina, fra le gambe del vecchio barbuto? Avvertenza: munitevi di una lente d’ingrandimento. “Il Rosa Tiepolo”, di Roberto Calasso (Adelphi), è disseminato di illustrazioni in cui decifrare dettagli molto significativi. Tesi: il pittore più famoso del secolo dei Lumi è stato in realtà il più misterioso di quel tempo.…
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Ancora su Trilobiti
Nella discussione sui propositi di lettura per il 2007, più di un lettore (mi sono saltati all’occhio Fubar e luiginter) ha citato Trilobiti, di Breece D’J Pancake. Chi lo ha già letto, invece, deluso dalla traduzione in italiano (pessimoesempio, Renza Bertuzzi) punta sul testo in lingua originale. Dunque, ecco qualche info aggiuntiva: l’editore americano è…
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Trilobiti. Il capolavoro di uno scrittore inconsolabile
La parola giusta è eternità. Ogni istante è fermato come fosse assoluto, definitivo, eterno. E’ questo che mi ha folgorato in “Trilobiti”, di Breece D’J Pancake. Per questo l’ho citato nel post sui libri più belli letti nel 2006. Per questo voglio dirne di più. E consigliarvelo caldamente per il 2007! I dodici racconti che…
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Mille anni che sto qui
Chi riesce a non perdersi è bravo. Perché il tempo è lunghissimo e i personaggi sono tanti. Ma “Mille anni che sto qui” (Einaudi), di Mariolina Venezia, è una storia che merita d’essere letta cedendo proprio alla tentazione di perdersi: tra nomi, date, sentimenti e personaggi della famiglia Falcone, di cui si narrano le vicende…