• Jane Austen, una vera e propria moda? (Arriva The Jane Austen Book club)

    Il New York Times si interroga sul perché Jane Austen sia una vera propria icona contemporanea, una moda, una specie di industria che produce gadget, film, discorsi, dibattiti e… gruppi di lettura. L’occasione per affrontare il tema è l’uscita, in settembre, di un altro film che si occupa (indirettamente questa volta) di Jane: The Jane – Continua


  • Book trailer, anche i libri hanno lo spot. Sul web – di Simona Santoni

    Consigliamo due interessanti articoli scritti da Simona Santoni e pubblicati su Panorama.it riguardo al tema, discusso e avvincente, dei Book trailer, di cui abbiamo parlato anche nell’intervista con Simone Sarasso. Il primo articolo, *Book trailer, anche i libri hanno lo spot. Sul web* illustra lo stato dell’arte in Italia. Il secondo, *I libri Marsilio finiscono su – Continua


  • Ugo Riccarelli Il dolore perfetto

    Nonostante il caldo torrido di luglio il gruppo di lettura di Reggio Emilia “UNA PAGINA A CASO” si è incontrato ancora una volta, per condividere Il dolore perfetto di Ugo Ricciarelli, romanzo che ha favorevolmente coinvolto tutti, cosa che non sempre accade. Sono più di 300 pagine, ma, se lo cominci, lo leggi d’un fiato, – Continua


  • Intervista a Simone Sarasso

    Lettrici e lettori, abbiamo l’onore di *ospitare* sul nostro blog Simone Sarasso, autore di *Confine di Stato*, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, con un’intervista che ci ha concesso in esclusiva! Lasciamo allora la parola a Simone. Per iniziare, una curiosità: sono venuta a conoscenza del tuo libro grazie al book trailer che gira – Continua


  • Confine di stato, Simone Sarasso

    Ho finito un libro veramente veramente bello: *Confine di stato*, di Simone Sarasso, ed. Marsilio. Quando il mio ragazzo l’ha portato a casa, ammetto di non averlo degnato di uno sguardo, ma poi mi è arrivato via mail questo book trailer: e mi ha intrigata. Appena l’ho iniziato, a dire il vero, ho avuto un – Continua


  • Una notte con Harry Potter

    Una blogger del Guardian ha raccontato la sua notte dedicata alla lettura integrale del nuovo Harry Potter. Ricordo la nostra theleeshore che aveva fatto un esperimento simile con Amos Oz. – Continua


  • Jane Austen, gli editori e i lettori che siamo

    Un burlone aspirante scrittore inglese ha inviato a 18 editori (tra cui Harper Collins, Penguin e Bloomsbury tanto per far capire il calibro) i primi capitoli di tre classici – Orgoglio e pregiudizio, L’abbazia di Northanger e Persuasione – di Jane Austen lievemente rimaneggiati (in realtà ha solo cambiato i titoli dei capitoli, i nomi – Continua


  • Ancora su Harry Potter, dal New York Times

    *Harry Potter and the Deathly Hallows* è uscito, ecco una bella recensione sul New York Times, An epic showdown as Harry Potter is initiated into adulthood, che riprende un po’ gli spunti di discussione avviati anche da noi. It is Ms. Rowling’s achievement in this series that she manages to make Harry both a familiar – Continua


  • Occhi di tempesta, Joyce Carol Oates

    E’ da un po’ che non parlo di libri di Joyce Carol Oates, non perché non ne stia leggendo, ma per non essere monotona. Però visto che la mia media di lettura di libri oatesiani è di 1 al mese, di questo vi devo proprio parlare. Si chiama *Occhi di tempesta. Vuoi davvero conoscere la – Continua


  • Di Harry Potter non diciamo nulla?

    Siete di quelli che lo snobbano, perché lettura ormai di troppo di massa? Oppure siete tra gli iper eccitati che non aspettano altro che il 21 luglio? Tra l’altro, se siete di questo partito, vi segnalo che Feltrinelli organizza una potterata con letture, animazioni e non so che altro, per celebrare (si, si, pare proprio – Continua


  • Ironia, contingenza: Rorty, Batchelor e Kundera

    Sono ancora, felicemente, nella triangolazione fra Stephen Batchelor (Buddhism without beliefs), Richard Rorty (Philosophy and social hope [roba sua meno divulgativa di questa mi sa che non la capirei 😉 ] e Milan Kundera (Testamenti traditi; Il Sipario e ora, finalmente, tardissimo 😦 L’insostenibile leggerezza…). Ironia e contingenza sono due fra le parole fortissime che – Continua


  • Buona estate di letture…

    e di libri che fanno viaggiare… propongo di abbinare un viaggio che abbiamo fatto, al libro (o i libri) che ci ha (hanno) messo in movimento. Ma se qualcuno preferisce elencare più viaggi e più libri, ancora meglio… Io inizio con uno di tanto tempo fa…poi, semmai, ne aggiungo altri… LISBONA ( e Portogallo) ->Tabucchi – Continua


  • Il gatto del rabbino, Joann Sfar

    Un altro fumetto, edito ancora dalla collana 24sette della casa editrice Rizzoli. *Il gatto del rabbino* è il suo nome, scritto e disegnato da Joann Sfar, un giovane del 1971 nato a Nizza, da una famiglia per metà sefardita e per metà ashkenazita, con una grande esperienza da fumettista alle spalle. Divertentissimo, gli appassionati di umorismo e – Continua


  • Joyce Carol Oates sul dimenticare, dalla New York Review of Books

    Sulla New York Review of Books  un saggio/recensione molto bello di Joyce Carol Oates dedicato all’amnesia, all’oblio, al dimenticare. Fra i libri recensiti, Austeriltz di W.G. Sebald. Lest We Forget – The New York Review of Books  – Joyce Carol Oates – Continua


  • Yasmina Khadra , L’attentatrice: ecco “cosa succede ad abitare il terrorismo”.

    Librando, Gdl casalingo, ha affrontato la lettura de L’Attentatrice di Yasmina Khadra questo romanzo alcuni mesi fa. Qualcuna tra di noi lo aveva già letto in francese, così tutte abbiamo accettato con interesse di confrontarci con il tema del romanzo. Molto fertile la discussione collettiva su di un testo che ha coinvolto emotivamente e razionalmente – Continua


  • Ma allora i telefilm sono meglio di un romanzo?

    E’ possibile che le serie televisive di qualità siano il vero romanzo dei nostri anni? Se ne è parlato negli Stati Uniti soprattutto dopo la fine dei Sopranos, quando alcuni critici non hanno esitato a definire l’autore della serie (8 anni di programmazione, 86 episodi) David Chase, il Charles Dickens di oggi. Difficile negare la – Continua


  • Gialli per l’estate

    Leggo gialli (e thriller e noir) tutto l’anno (potrei affermare che sono il mio genere di libri preferiti, alla faccia delle considerazioni da letteratura di serie B), ma in estate mi viene ancora più voglia. Ultimamente ne ho letti un paio carini, non dei capolavori, ma niente male. Il primo è un thriller della Marcos – Continua


  • Haruki Murakami, il jazz e la scrittura

    In un lungo saggio sul New York Times, lo scrittore giapponese Haruki Murakami spiega come quasi tutto quello che conosce sulla scrittura lo abbia imparato grazie alla musica. Practically everything I know about writing, then, I learned from music. It may sound paradoxical to say so, but if I had not been so obsessed with – Continua


  • Leggere sui mezzi

    Da anni ormai ogni giorno lavorativo è per me un giorno da automobilista. Prima almeno il percorso era variabile, ora sempre i soliti 45 km, due volte al dì. Da qualche settimana sono andati in vacanza anche i miei programmi preferiti alla radio, quelli a cui mi ero abituata, come dei passeggeri che mi tenevano – Continua


  • Grazie Moccia! Grazie di cuore!

    Sandrone Dazieri in un’acrobatica difesa dei libri di Moccia. Per dire che se i ggiovani leggeranno Ellroy, De Lillo o Sciascia, lo dovremo a 3msc. – Continua