Creare un gruppo di lettura online: Bookclubz

Creare un gruppo di lettura online: Bookclubz

In attesa che Google rinsavisca e si renda conto che questo è senz’altro il miglior sito italiano sul tema, continua il nostro viaggio alla ricerca di strumenti per creare e partecipare a gruppi di lettura non solo fisicamente ma anche online.

Esistono infatti app e siti che possono aiutare un gruppo di lettura a nascere e anche a organizzarsi meglio.

Sì, è vero che i partecipanti ai gruppi di lettura di solito preferiscono incontrarsi non su Internet ma di persona, cioè in un luogo fisico (una biblioteca, un bar, una casa) per conversare e scambiare idee sul libro letto. Ma è altrettanto vero che Internet può permetterci di programmare meglio l’attività dei nostri gruppi lettura. Tanto per cominciare, può aiutarci proprio nella scelta della data dell’appuntamento “fisico”, e non è poco (dio sa quanto sia difficile pianificare una riunione in un’ora e in un giorno che vadano bene a tutti). Ma soprattutto Internet può darci nuove possibilità di comunicare suggestioni e idee al resto del gruppo, in maniera istantanea, fuori dalla consueta e limitata dimensione spaziotemporale. Se sto leggendo e mi sovviene un pensiero di cui discutere con i miei amici del gruppo, posso appuntarmelo da qualche parte, su un taccuino, oppure (meglio?) posso scriverlo sul telefono o sul computer, e condividerlo con il resto del gruppo subito, attraverso Internet. E magari ricevere dei riscontri dagli altri partecipanti in tempo reale, sempre attraverso Internet.

Quindi: gli strumenti digitali per gruppi di lettura non annullano né sostituiscono l’incontro fisico ma anzi possono prepararlo o arricchirlo.
E ancora: Internet permette ai gruppi di lettura di aggregare persone che amano gli stessi libri ma non possono incontrarsi per via della lontananza geografica. Se fondassi un gruppo di lettura dedicato a un certo titolo, forse avrei piacere se i partecipanti intervenissero da tutta Italia, o dal tutto il mondo, non soltanto con quelli della mia città e dei dintorni.

Facciamo un esempio. Bookclubz è un sito che mette a disposizione gratis diversi strumenti per gruppi di lettura. Con poca modestia, in prima pagina Bookclubz sentenzia di essere “il miglior sito per gruppi di lettura”. Vediamo se ha ragione.

La prima cosa da fare è registrarsi al sito. La seconda, creare il proprio gruppo di lettura. Sarà necessario dargli un nome e invitare altri a parteciparvi, inviandogli il link sul quale cliccare per aderire.

A questo punto si possono fare diverse altre cose. Per esempio, creare un calendario e invitare gli altri partecipanti al prossimo incontro fisico.

Crea un incontro

Il gruppo ha anche una chat. I messaggi possono essere inviati a tutti gli iscritti al gruppo (che, se vogliono, ricevono una notifica via email) o solo in risposta a un partecipante specifico.

Ogni partecipante al gruppo può creare dei sondaggi. I sondaggi possono riguardare il libro (“Quale personaggio dei Demoni di Dostoveskji non vorresti come fidanzato fra Stavrogin o Verchovenskij?”) o anche l’appuntamento fisico (“Preferite mercoledì alle 21 o giovedì alle 19?”).

L’applicazione permette inoltre di archiviare i libri letti dal gruppo in una pagina da consultare alla bisogna (il tab Book we’ve read) e di creare liste di libri di ispirazione (Book Inspiration), ossia libri proposti per le prossime letture (magari da votare con i sondaggi di cui sopra). Ma il database dei libri lascia davvero a desiderare, e non permette l’aggiunta di altri titoli. Il motore di ricerca è assai migliorabile, oppure pesca da un elenco lacunoso, chi lo sa (comunque il database di Goodreads è molto meglio):

I demoni

Insomma Bookclubz, il sedicente “miglior sito al mondo per i gruppi di lettura”, per ora è tutto qui. Troppo poco? Temo di sì.
Potrebbe esserci di più? Senza dubbio.
C’è qualcosa su Bookclubz che non si potrebbe già fare in egual modo in un gruppo Facebook? Direi di no, ed  è un peccato.
Ci sono spunti per sviluppare nuove e ancora inesistenti applicazioni per gruppi di lettura? Altrochè.
Ma il nostro viaggio alla ricerca di strumenti digitali per i gruppi di lettura continua nel prossimo post.

Commenti

Una replica a “Creare un gruppo di lettura online: Bookclubz”

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

  1. Il libro successivo incontrato sul sentiero è questo: Monica J. Romano, “Indietro non si torna : il lungo cammino dei…

  2. Libro che mi ha aiutata a capire quanto insidiose possano essere certe trappole (insidiose ed efficaci, e per di più…

Scopri GRUPPO DI LETTURA

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere