
Approfitto della segnalazione di Daniela sull’itinerario I carruggi di Bacci Pagano:
Un itinerario per scoprire ‘dal vero’ gli scenari che tanto vi hanno affascinato, i luoghi in cui Bruno Morchio ha ambientato le sue narrazioni. Scorrendo le pagine di ‘Maccaia’, de ‘La creuza degli ulivi’, e dei suoi numerosi altri romanzi, vi siete appassionati, emozionati, indignati, commossi… ma soprattutto avete immaginato i luoghi in cui si muove, vive, ama, e talvolta odia, l’investigatore Bacci Pagano. Luoghi che esistono, e non solo nella mente e nel cuore dell’autore: angoli di Genova, strade, carruggi, piazze, locali, c’è tutta una geografia reale-letteraria pronta a svelarsi al vostro sguardo stupito. Seguendo la guida, gusterete l’emozione di vedere con i vostri occhi la realtà delle descrizioni romanzesche che più vi sono piaciute, e forse avrete così anche l’opportunità di scoprire aspetti della nostra città fino ad ora ignorati [continua]…
per parlarvi di un libro che tengo con molto piacere bene in vista sul tavolino del salotto di casa mia: *La Genova di Bacci Pagano*, edito da Il Melangolo.
Un libro di fotografie, di Gianni Ansaldi e Patrizia Traverso, che ritraggono attraverso le loro immagini la Genova di Bacci Pagano, fra carruggi, palazzi, mare, sole, vicoli bui, facce, sguardi, palme, Vespe, gatti… A ciascuna fotografia, un brano tratto dai romanzi di Bruno Morchio.
Il libro è anche il catalogo di una bella mostra (ma più bello il libro, più ricco), a Genova a Palazzo Rosso (Via Garibaldi 18), prorogata fino al 31 Gennaio 2010.
Altre fotografie sull’edizione di Genova de LaRepubblica.it.
*giuliaduepuntozero
Rispondi