Quest’anno sbaglio o nessuno ha scritto niente sulla Fiera del Libro di Torino (parlo di questo blog, ovviamente)?
Io ci sono andata, come sempre ormai, ma ho avuto la sensazione come se fosse un po’ sottotono… e anche questo silenzio sul blog contribuisce.
Innanzitutto, mancavano gli stand di alcune case editrici che negli anni passati erano presenti; ad esempio, quello della Fernandel, che ci eravamo segnati di visitare.
Altri mi sono sembrati più piccoli (e/o, Neri Pozza) o vuoti di libri (IlSaggiatore, aveva pochissimi titoli di narrativa…).
I corridoi, di contro, mi sono sembrati così ampi… forse erano più vuoti?
Non so, forse è stata solo una mia sensazione, anche perché chiacchierando con qualcuno nei vari stand mi sono sentita dire che non hanno mai venduto tanto come quest’anno.
Per la cronaca, come sempre ecco l’elenco dei miei acquisti:
– il giallo *I segreti dei giardini Hanbury*, Andrea Becca, ed. Fratelli Frilli;
– il giallo *Assassinio nel labirinto*, J. J. Connington, ed. Polillo;
– il graphic novel *9/11. Il rapporto illustrato sull’11 settembre*, Ernie Colon e Sid Jacobson, ed. Alet;
– il primo numero del nuovo Animals, giornale a fumetti;
– traduzione e commenti delle canzoni del boss *Springsteen. Talk about a dream. Testi commentati (1973-1988)*, Ermanno Labianca, ed. Arcana.
Rileggendo, sono stata un po’ monotematica, fra gialli e fumetti.
Qualcuno di voi è venuto? Sensazioni?
*giuliaduepuntozero
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