Il secondo libro che ho letto nella prima tranche delle mie vacanze, come anche *Tre vite* di Penelope Lively, merita un ottimo voto.
Hanno parlato tanto di *Quello che ti meriti* di Anne Holt, ed. Einaudi. Ho letto diverse recensioni, tutte decisamente positive, molte sull’onda della moda dei gialli scandinavi che sta avendo il suo massimo esponente in Stieg Larsson (mi sono portata il secondo libro della Millennium Trilogy nella seconda parte delle mie vacanze, al mare, ne parlerò nei prossimi giorni); sull’inserto domenicale de Il Sole 24 Ore di qualche settimana fa un unico articolo presentava il giallo della Holt e *La ragazza che giocava con il fuoco*.
Come scrivevo, il libro mi è piaciuto molto, un giallo che mi ha tenuta legata alle pagine e che mi ha fatto rimpiangere l’averlo finito così presto. Molto riuscito il protagonista, l’investigatore Yngvar Stubø; bella come sempre l’atmosfera nordica che traspare dai gialli scandinavi; un po’ macchinosa la trama, e forse in alcuni tratti non così verosimile, ma comunque giudizio molto positivo.
Speriamo vengano pubblicate anche le vicende successive.
Nel frattempo, Anne Holt sarà a Mantova al Festivaletteratura, il 6 settembre alle 10.30 al Cortile della Cavallerizza di Palazzo Ducale, presentata da Gianrico Carofiglio.
*giuliaduepuntozero
Lascia un commento