Vorrei provare a formare un nuovo Gdl attorno ad alcuni temi forti di questi anni:
identità, etica della responsabilità, partecipazione, cultura/culture… info: gruppodilettura@gmail.com
partirei da questo saggio di *Amartya Sen*, Identità e violenza, Laterza, dedicato alla ossessione identitaria dei nostri giorni e a quello che genera.
La violenza settaria oggi non è meno rozza. È una grossolana brutalità che poggia su una grande confusione concettuale riguardo alle identità degli individui, capace di trasformare esseri umani multidimensionali in creature a un’unica dimensione.
La scheda del libro dell’editore:
Amartya Kumar Sen
Identità e violenza, Laterza
2006, pp. 240, € 15,00
In breve
«Il mio primo contatto con l’omicidio avvenne all’età di undici anni. Era il 1944, nel corso degli scontri tra induisti e musulmani che hanno preceduto l’indipendenza indiana. Kader Mia era un musulmano, e per gli spietati criminali indù che lo avevano aggredito quella era l’unica identità importante. La violenza settaria oggi non è meno rozza. È una grossolana brutalità che poggia su una grande confusione concettuale riguardo alle identità degli individui, capace di trasformare esseri umani multidimensionali in creature a un’unica dimensione.»
Indice
Prologo – Prefazione – I. La violenza dell’illusione – II. Dare un senso all’identità – III. Prigionieri delle civiltà – IV. Affiliazioni religiose e storia islamica – V. Occidente e Antioccidente – VI. Cultura e cattività – VII. Globalizzazione e voce dei cittadini – VIII. Multiculturalismo e libertà – IX. Libertà di pensiero – Note – Indice dei nomi – Indice analitico
Qui si trova invece una recensione scritta da Gad Lerner e uscita su Repubblica il 9 settembre
Se a qualcuno interessa partecipare può scrivere a gruppodilettura@gmail.com
Per chi lo desideri è possibile anche partecipare da lontano usiamo: l’email e il blog.
La partecipazione è ovviamente libera e aperta a tutti, vicini e lontani.
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