Ho appena finito l’ultima indagine del Commissario Montalbano, *La vampa d’agosto*, Andrea Camilleri, ed. Sellerio.
Non è il migliore, anzi, forse quello che mi è piaciuto di meno fra tutti quelli di Montalbano.
Un po’ moscio, stanco, forse volutamente, in linea con il clima presente nel testo. L’indagine, infatti, è ambientata in una caldissima Vigata nel mese di agosto, con caldo e afa che pervade la città, ma non riesce a fermare il Commissario dalle sue indagini, nonostante le sue previsioni (“In agosto la gente non s’ammazza…”).
Ho fatto però bene a leggerlo ora, con il caldo che fa qui, sembrava un pochino di essere in Sicilia con lui…
Molto più carino, invece, *La luna di carta* (vedi la scheda sul sito della Sellerio), l’indagine precedente. Divertentissima, con Catarella alle prese con il computer (è diventato l’esperto informatico) e Montalbano con due donne fatali.
*giuliaduepuntozero
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