Ieri guardando fuori dalla finestra dell’ufficio abbiamo visto una grande nuvolona nera.
Non si capiva cosa fosse (poi abbiamo scoperto che era un incendio fuori Milano), però mi è improvvisamente venuto alla mente *Rumore bianco* di De Lillo ( leggi la scheda sul sito dell’Einaudi).
E’ il primo libro di De Lillo che ho letto, l’ho scoperto un po’ per caso anni fa quando era uscito nella collana della Repubblica.
Bellissimo, forse il più bello che ho letto.
Inquietante, nel sottolineare le contraddizioni della vita borghese americana (ma anche della nostra) e la grande paura della morte che c’è in tutti (o molti) di noi.
Se qualcuno non lo avesse ancora letto, lo consiglio vivamente, e io mi impegno a leggere *Underworld*.
*giuliaduepuntozero
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