Tag: Racconti

  • Novità in libreria

    Ieri ho fatto un salto in libreria, e ho notato alcune novità molto appetitose, di scrittori che mi piacciono. Innanzitutto, *La figlia dello straniero* di Joyce Carol Oates, ed. Mondadori (20 €). Non mi dilungo ulteriormente sulle immense doti di questa scrittrice, di cui tanto ho parlato e che tanto ho elogiato e di cui tanto…

  • “Le seduzioni dell’inverno” di Lidia Ravera

    Un “Le amicizie pericolose” di piccolissima taglia, di piccolissimi ambienti, di piccolissimi fremiti. Non c’è amicizia tra quest’uomo e queste donne, tutti si aspettano qualcosa in cambio di qualcosaltro che non hanno, che non hanno avuto, che credono sia loro dovuto da un uomo o da una donna. Ben descritti il felice innamoramento e lo…

  • Ci serve più ironia, quella dei romanzi

    L’ironia è una figura alla quale penso molto spesso. E  da tempo ho collocato l’ironia al primo posto fra le attitudini necessarie per vivere bene. Grazie anche ai romanzi e ai racconti e ai film. Cominciamo con l’aiuto di Milan Kundera. Ne I testamenti traditi (in verità lo fa anche in altre pagine di altri…

  • Ancora i narratori di racconti secondo il Guardian

    Nel frattempo, il blog the books del Guardian prosegue con l’analisi di alcuni grandi scrittori di racconti: a parte lo scontato, ma ovviamente dovuto, omaggio all’arte di Raymond Carver, altrettanto ovviamente paragonato al sommo Cechov, ecco alcuni nomi interessanti a proposito dei quali sono completamente al buio: Julian Maclaren-Ross, Ryunosuke Akutagawa, Mavis Gallant. Qualcuno conosce…

  • Racconti, alcuni maestri

    A proposito di racconti, il books blog del Guardian ha avviato una serie di interventi su alcuni maestri della short story. Come dice l’autore, si tratta di un percorso parziale e di parte. Senza pretese di obiettività. Si comincia (ovviamente) con Anton Cechov. Prossimo turno: Lovecraft. Sarà che i racconti sono la forma narrativa che…

  • Il libro che avreste voluto scrivere

    Bisogna pur scegliersi dei modelli, diceva Woody Allen. Io oggi avrei voluto scrivere questo racconto di Kafka.  Gli alberi Infatti noi siamo come tronchi di alberi nella neve. In apparenza giacciono raso terra, e con una piccola spinta si dovrebbe poterli smuovere. No, non si può, ché sono saldamente legati a terra. Ma vedete, anche…