Deep study, originally uploaded by qwurky. ciao ciao *luiginter – Continua
Sull’Almanacco dei libri di Repubblica viene oggi riportata la classifica dei libri più venduti nel 2006. Mi pare si possa dire che qualche titolo interessante si trovi. Per esempio Gomorra di Roberto Saviano. Lo leggeremo presto in alcuni dei gruppi di lettura di Cologno, Cervia e lo hanno gà letto a Chieti. Sicuramente attenzione merita – Continua
In the morning, originally uploaded by Ollily. Buon anno a tutti. Approfitto di questa foto per ringraziare anche Flickr e soprattutto tutti coloro che su Flickr caricano fotografie che hanno la lettura come tema: ci permettono di illustrare con immagini suggestive questo blog: grazie e buon anno anche a loro. *luiginter – Continua
Leggo sull’Espresso che è in uscita in USA un libro particolarmente interessante. Si tratta di Call me by your name scritto da un famoso critico letterario. La storia, ambientata in Liguria, narra della passione tra due ragazzi: il figlio di un professore universitario e un accademico invitato a trascorrere le vacanze in Italia con la – Continua
Il grande Jean Claude Izzo di cui tanto parliamo ha avuto il merito, fra l’altro, di farmi conoscere dell’ottima musica, Miles Davis con *Sketches of Spain* e Abdullah Ibrahim fra tutti. L’ultimo, però, è Gianmaria Testa, anche questo citato spesso nei libri di Izzo. Ho preso un suo album, *Il valzer di un giorno*, e – Continua
In un bel commento al post precedente dedicato ai racconti, Rita ci segnala alcuni racconti esemplari che esprimono bene le caratteristiche essenziali di questa forma narrativa. Mi sembra un bel modo di procedere. Scrivete qui i titoli di racconti che vi sembrano particolarmente belli. Compiliamo una specie di antologia dei racconti da non perdere. *luiginter – Continua
In queste ultime settimane, su questo blog, ma anche in alcune conversazioni con amici o conoscenti, si parla molto di racconti. Anche nell’elenco dei libri migliori letti nel 2006 (l’elenco lo trovate qui; per scrivere i vostri libri più belli del 2006, andate invece qui) sono presenti molti volumi di racconti. Mi piacerebbe avviare un – Continua
Poche opere narrative mi sono entrate dentro come “Che tu sia per me il coltello” di D. Grossman. Il libro narra di un intenso rapporto epistolare tra due sconosciuti. Yair, dopo aver notato Myriam in un gruppo di persone, decide di scriverle in modo quasi ossessivo. Le racconta tutto ciò che non ha mai osato – Continua
In questo finale di anno mi sto dedicando al genere dei _racconti_, che solitamente non pratico molto (preferisco un libro di 1.000 pagine a uno di 50, è una mia mania). Nei miei viaggi in treno, però, ho preso fra le mani due piccoli capolavori. Il primo è *Amore* di Inoue Yasushi, edizioni Adelphi. Tre – Continua
James Brown, originally uploaded by kingpinphoto. – Continua
La parola giusta è eternità. Ogni istante è fermato come fosse assoluto, definitivo, eterno. E’ questo che mi ha folgorato in “Trilobiti”, di Breece D’J Pancake. Per questo l’ho citato nel post sui libri più belli letti nel 2006. Per questo voglio dirne di più. E consigliarvelo caldamente per il 2007! I dodici racconti che – Continua
Regole: indicare massimo 5 libri, che considerate i più belli fra quelli letti nel 2006. Non importa la data di pubblicazione; conta la lettura nel corso di quest’anno. Possono partecipare tutti. Per indicare i libri usiamo i commenti, scrivete dunque qui. Aggiornamento L’elenco, dalle prime segnalazioni alle ultime, si trova qui. *luiginter – Continua
and now, a small pause, originally uploaded by poubelle. Da qualche giorno leggo a piccole dosi Che cos’è la teoria della letteratura, di Giovanni Bottiroli (Einaudi). Una lettura non proprio attuale, lo ammetto (anche se è un libro del 2006) Quattrocentotrentacinque sistematiche pagine dedicate alla combinazione fra “visione” e tecniche (o cassetta degli attrezzi) che – Continua
Può sempre capitare un secondo, terzo, quarto colpo di fulmine per un libro, ma se vi capita di averlo tra le mani, dico, quel Libro, capirete a cosa mi riferisco. Parlo del Libro di Michel Melot, con le fotografie di Nicolas Taffin e la prefazione di Luciano Canfora, edito da Bonnard, 189 p. , 2006. – Continua
Ecco il testo dell’articolo pubblicato ieri sul Venerdì di Repubblica e dedicato ai Gruppi di lettura. I “gialli” li ho messi io. Naturlamente il testo di Repubblica è coperto da copyright. Che noi violiamo scusandocene. 🙂 Parliamone. Perché nascono i gruppi di lettura in un interno di Antonella Barina TORINO. Certo, tele e affreschi avrebbero – Continua
Ogni volta ci ricadiamo: a Natale io e il mio ragazzo regaliamo una quantità esagerata di libri. Stranamente, quest’anno ci sono numerosi titoli ricorrenti. Ciascuno con due copie, vincono la palma d’oro dei titoli che più regaleremo: Jean-Claude Izzo, con *Marinai perduti* che ha egregiamente presentato luiginter su queste pagine virtuali, e con *Casino totale*, – Continua
Il Venerdì di Repubblica di oggi, 15 dicembre, dedica un lungo articolo – firmato da Antonella Barina – ai Gruppi di lettura. I gruppi di lettura di Cologno e Cervia fra i protagonisti del racconto della vicenda italiana della “lettura condivisa”. Ci sono anche alcune immagini scattate durante una delle nostre riunioni, in biblioteca a – Continua
PICT5676c, originally uploaded by Briggate.com. – Continua
Paul Ginsborg, La democrazia che non c’è (Einaudi) potrebbe essere uno dei libri candidati alla lettura del gruppo di lettura sull’etica, la partecipazione, la democrazia, l’identità ecc., insomma il gruppo che ha appena letto Amartya Sen, Identità e violenza (Laterza), e che sta leggendo in questi giorni, Roberto Saviano, Gomorra (Mondadori). Del libretto di Ginsborg – Continua
Chi riesce a non perdersi è bravo. Perché il tempo è lunghissimo e i personaggi sono tanti. Ma “Mille anni che sto qui” (Einaudi), di Mariolina Venezia, è una storia che merita d’essere letta cedendo proprio alla tentazione di perdersi: tra nomi, date, sentimenti e personaggi della famiglia Falcone, di cui si narrano le vicende – Continua