I libri più belli, letti nel 2017

Ricominciamo: la prima regola è semplice ed è sempre la stessa: si parla dei libri più belli, letti nel corso del 2017. Conta che il libro sia stato letto nel corso di quest’anno, non conta quando è stato pubblicato o scritto Altra regola fondamentale: il rispetto per gli altri. Ci piace molto il confronto, la…

28 febbraio 2017

– di

luigi gavazzi

Edward Hopper, Interior (Model Reading), 1925

Ricominciamo: la prima regola è semplice ed è sempre la stessa: si parla dei libri più belli, letti nel corso del 2017.

Conta che il libro sia stato letto nel corso di quest’anno, non conta quando è stato pubblicato o scritto

Altra regola fondamentale: il rispetto per gli altri.

Ci piace molto il confronto, la discussione, anche la contestazione dei giudizi altrui; non viene apprezzato, e nemmeno tollerato, l’insulto.

Ogni anno, questo post sui “libri più belli” è una fonte di preziosi consigli (anche contro qualche libro), di analisi, di serenità, di dubbi, di speranze, di riflessioni.

Grazie, come sempre, a tutti coloro che parteciperanno.

Abbracci

Scopri di più da GRUPPO DI LETTURA

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

i libri più belli i libri più belli del 2017

Commenti

2.739 risposte a “I libri più belli, letti nel 2017”

24 ottobre 2017

Mariangela

@Tutti
Visto che sull’importanza dei classici non riusciamo ad intenderci, lasciatemi dire di un libro che certo classico non è perché è stato scritto recentemente. Anche per “La figlia dell’altra” di A.M Homes devo ringraziare Giuliaduepuntozero che per questo libro aveva esternato qui il suo entusiasmo:

https://gruppodilettura.wordpress.com/2009/09/30/la-figlia-dellaltra-a-m-homes/

Il tema del libro è l’adozione, il rapporto tra genitori e figli (biologici e adottivi) e devo dire che mi ha convinta di più de “L’arminuta”, che pure tratta questo argomento e che avevo apprezzato. È un racconto delicato, anche se in certi punti l’empatia verso la madre biologica, che da giovane ha dovuto abbandonare la figlia, è proprio, come dire, più che commovente, direi straziante. Non è facile, d’altro canto, non rimanere coinvolti anche dalle lacerazioni della figlia, la stessa scrittrice: conosce la madre biologica a trentadue anni, cerca di raccapezzarsi, tra sentimenti e alberi genealogici tenta di rimettere insieme i cocci, divisa tra genetica e affetti.

La ricostruzione dell’albero genealogico occupa un capitolo che può apparire poco agile, ma, mi è piaciuta una frase della stessa Homes: che si tratti di esseri umani a lei legati biologicamente o che le siano estranei, quelle sono storie di vita vissuta, col loro carico di dolore e di gioia, e questa sua infervorata ricerca sembra restituire colore a tante esistenze.

Un bel libro e una brava autrice, secondo me. Grazie Giulia!

Ciao,
Mariangela

"Mi piace""Mi piace"
24 ottobre 2017

cristina

io mi sto arrovellando cercando di tornare alla me stessa di 14.15, 16, 18 anni….Ma mi chiedevo se mi piaceva quello che leggevo e studiavo ( parlo di letteratura)????
. Credo di no, non me lo chiedevo, studiavo e basta, più o meno,lo dovevao fare quindi lo facevo, alla bene e meglio ( tendenzialmente alla meglio, ero esigente con me stessa). Mi ricordo solo di aver provato una grande empatia per Lucrezio il De rerum natur e di essere stupita per quell’empatia..

Per il resto studiavo e incameravo buona e zitta, o quasi ( questo lo dico ex post)

E voi?

Carlos!! ma come stai? sei sparito di nuovo e io, qui, me sto a preoccupa’

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

camilla

Mariangela Permettimi di dirti che , oltre ad informarti su cataloghi vari.dove ovviamente c’è tutto senza i necessari filtri culturali, vai a spippolare nei vecchi blob! E ci porti il verbo tratto da un post scoprendo (!) la Homes. Ho letto oltre 10 anni fa molti libri di Homes, americana doc, ottima scrittrice compreso il suo breve memoir LA FIGLIA DELL’ALTRA, autobiografico con un concetto di famiglia molto americano e difficilmente paragonabile a L’ARMINUTA.
I libri di Homes che ho letto , se ben ricordo sono QUESTO LIBRI TI SALVERÀ LA VITA. LOS ANGELES. (particolarmente interessante sec.me). LA FINE DI ALICE. JACK. COSE CHE BISOGNEREBBE SAPERE. LA SICUREZZA. DEGLI OGGETTI. tutti scritti oltre dieci anni fa’ , oltre al piccolo memoir che hai citato . Tutti romanzi di qualità ma non certo divenuti “modelli” . E questo non fa che ribadire la tesi di Cristina.Ciaociao Cam

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

Laura

Buongiorno
@Camilla
scusa ma dove sta il problema ? Se Mariangela ed io non conosciamo la Holmes e grazie ad un post di questo blog la leggiamo che cosa c’e’ che non va?..Anzi rimpiango molto quei tempi dove proprio grazie a Giuliapuntozero ,ai suoi post il blog era molto vivo, partecipato..
@Mariangela
Grazie

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

camilla

@ laura. E’. ovvio che ognuno ha tutto il diritto di leggere come gli pare.Se sono sembrata critica verso Marian me ne scuso .Il fatto è che c’è già. un confronto di “metodi” tra marian, Cristina e me, e vengono proposti autori senza la necessaria storytelling che e’ o sarebbe necessaria per chi propone e per chi legge, per un confronto che non diventi un dialogo tra sordi.Salta fuori la Homes, molto piacevole scrittrice , che viene confrontata con L’ARMINUTA , senza nessun ragionevole distinguo.Lontane le date , lontanissima la cultura della scrittrice americana e della italiana, inesistenti le somiglianze tra le regole dell’adozione negli Stati Uniti e in Italia.Insomma come confrontare un gatto con un pomodoro. Ci possiamo. arricchire gli uni con gli altri sui libri cercando di motivare le scelte con un minimo di argomentazioni. Poi ognuno, se crede, resta del suo parere.Io ho sempre apprezzato l’entusiasmo e la quantità di interessi di Mariangela che non volevo urtare assolutamente.Cam

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

cristina

calma e karma…

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

camilla

@cris. nessuno e’ agitato. Tra un po’. mi sentirò pronta, si fa’ per dire, a raccontare LA FERROVIA SOTTERRANEA, a meno che non lo faccia Teresa che è. molto più. brava di me. Te la senti Teresa? Che libro , specchio della realtà nascosta, sotterranea ma reale. E noi cosa possiamo fare? Tenerci per mano virtualmente e …? ciaociao

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

Teresa

@Camilla non vedo l’ora di leggere tue idee e riflessioni su questo libro.
Ciao
Teresa

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

cristina

ehi voi due, l’ho appena ricevuto a casa oggi!
lo leggerò prestissimo, prima finisco le Otto montagne di Cognetti …. che mi piace davvero parecchio

"Mi piace""Mi piace"
25 ottobre 2017

wwayne

A leggere i commenti di oggi, questa canzone ci sta come il cacio sui maccheroni:

"Mi piace"Piace a 1 persona
26 ottobre 2017

cristina

diciamo che ognuno di noi percorre strade strane nei suoi rivoli di letture e libri, e tutte sono ovviamente legittime in quanto soggettive e personali.
Però è vera una cosa, anche se non so se è giusta: ci sono anni in cui si parla in modo insistito di quell’autore/quell’autrice e poi, dopo, sembra quasi polveroso parlarne, superato, roba vecchia, insomma.
Fa quell’effetto lì anche a me, che so, ad esempio sentire parlare oggi di Milan Kundera o Peter Weiss o Peter Schneider che pure in molti abbiamo letto con intensità in certi anni lontani.

Quindi è vero, la letteratura è soggetta alle mode: ci sono filoni, vene letterarie che vanno e vengono, eterodiretti dalle case editrici e dalla critica letteraria I suppose.
Vedi Brokken che ora te lo ritrovi ovunque ( scusa Camilla, so che ti piace), mentre i primi Erri de luca(i migliori!!) – che tutti abbiamo letto o Tabucchi che tutti abbiamo letto – si impolverano tristemente.
E’ anche il fenomeno della quadrilogia dell’amica geniale di Elena Ferrante – autrice che io leggo e amo dagli anni 90 ( i suoi libri magnifici sono i primi tre e stop) – ora spalmata ovunquissimo ( quqlcuno mi dovrà poi spiegare il fenomeno di sto polpettone napoletano che gira allegramente e miete allori il mondo con la sua forte calata dialettale ).

E Virginia Woolf? e Christa Wolf ( una volta tappa obbligatoria di qualunque percorso di lettura)? e Doris Lessing? ho citato tre nomi GRANDISSIMI – chi le legge oggi? E chi legge Steinbeck, Hemingway, Fitzgerald, London ? idem con patatine.

Diverso discorso per i classici ( ab origine fino all’ottocento): già ho detto . quelli vanno sempre bene, meglio se da giovani ( penso io, e mi scuso, è un pensiero proprio inestirpabile).
Non so, cosa volevo dire? qualcosa, qua e là.

Leggete Cognetti, checchè ne dica Camilla ha scritto proprio un gran bel libro, una lode all’amicizia, e ai padri. E alle montagne, of course. E scrive bene, quel rossetto simpatico.

Carlos ( 2) ma DOVE sei? todo bien querido?

"Mi piace"Piace a 1 persona
26 ottobre 2017

EditaLara

ciao a tutti, appena preso anch’io La ferrovia sotterranea ma non riuscirò a leggerlo subito, forse salterò la lettura dei commenti per non farmi influenzare..ma sarà dura, Cam e Teresa scrivete sempre riflessioni belle e interessanti acc!
ps. ieri sarei dovuta andare a Bassano per ascoltare Saviano e invece fino alle 21 a scuola per riunioni e scrutinio elezioni rappresentanti 😦 ahhh che rabbia ! la mia amica ha detto che è stato MERAVIGLIOSO !!!

"Mi piace""Mi piace"
26 ottobre 2017

cristina

certo, Edita e poi Roberto è pure….. un grandissimo figo!

"Mi piace"Piace a 1 persona
26 ottobre 2017

cristina

allora: LE OTTO MONTAGNE di Paolo Cognetti.
Bel libro, scritto bene, soprattutto nella prima parte, la seconda – quando i due amici diventano uomini adulti – arranca un po’ e la parte in Nepal è un po’ ingenua e irrisolta. Quindi si, ha dei difetti. Veniali secondo me. Ha però un ottimo ritmo, la scrittura è incisiva, veloce, asciutta, e anche nella molte descrizioni in montagna mai compiaciuta o futile anzi, gagliarda e luminosa.

Tratta del rapporto con un padre non facile, anzi, montanaro arrabbiato e frustrato, della madre coltivatrice di relazioni e di libri, e dell’amico fatto in montagna a 10 anni e delle loro vite diverse e a confronto. Parla di molte camminate, corse, ascensioni in montagna, una passione per lui cittadino, della vita dura dell’amico montanaro, della sua famiglia durissima, del suo animo forte, dei suoi sogni ( le mucche, l’alpeggio, l’autonomia) .
Insomma è un libro che parla di affetti maschili, dell’amicizia maschile, molto ben descritta, asciutta di parole ma densa di cose fatte insieme.
Bello, mi è proprio piaciuto. Cognetti è bravo.

"Mi piace""Mi piace"
26 ottobre 2017

camilla

Cristina. alcuni grandi scrittori non sono affatto dimenticati .Virginia Wolff e’ presentissima e letta molto anche oggi.Le sono stati dedicati saggi su saggi, qualche bel film, insomma è. considerata un classici del ‘900 e così e’. per Steinbeck, London, Fitzgerald, Hemingway tutti ancora vivissimi, classici del ‘900. Diverso se si parla di Erri de Luca che non aveva granché da dire e comunque. e’ ancora vivo e vegeto. Tabucchi due o tre anni e ‘ mancato, viveva ormai da tanti anni in Portogallo ha avuto un’appassionata dedica con un bel libro ( di uno scrittore giovane di cui per la miseria mi sfugge in questo momento il nome). Anche da vivo non è stato mai molto popolare. La stupenda Christa Wolf e’. sempre venduta (!!?) molto bene, la inglese ha avuto il Nobel? o altri premi.
Goditi l tuo rossetto Cognetti.E non diro’ altro.Brokken ha scritto l’ultimo libro l’anno scorso e tu se pensi quel che dicesti a suo tempo su ANIME Baltiche hai preso un grosso abbaglio.
Un abbaglio assoluto. I suoi libri sono. magnifici tutti legati a personaggi storici nel tragico , orripilante periodo stalinista. Insomma mia Cristina mi sembri un po’ sul confuso.Stai incazzosa? Succede. Bacioni. Cam

"Mi piace""Mi piace"
26 ottobre 2017

Dani

Donne per favore niente spoiler su La Ferrovia sotterranea che devo leggere ma non so quando..e voglio leggere anche Cognetti.
Zero tempo per scrivere e partecipare, ma vi leggo

"Mi piace"Piace a 1 persona
26 ottobre 2017

cristina

Cara Cam, mi ricordo benissimo quello che ho scritto su Brokken. Non mi era piaciuto lo stile, proprio la lingua. Abbaglio o no, l’impressione era quella. . Io sull’orripilante periodo stalinista ho sentito soffiare un rancore che mi ha infastidita. Un rancor destrorso, per capirci e probabilmente ho sbagliato. a tutti capita magari anche di sbagliare. e che diamine,Anche a te. Berlin, Cognetti….
quindi mia dolce, che vuoi da mme ?? No non sto incazzosa, a parte che ho male al piede ai ginocchi…

sulle letture mi sa che sei poco preparata. Non ho parlato di saggi scritti.
Chi legge – parlo di semplici lettrici o lettori – oggi quelle scrittrici e quegli scrittori? Forse Virginia ( il nobel? Doris Lessing è la sola Nobel fra quelli), lei si, ma le altre? Tabucchi viveva anche qui a Pisa e ha insegnato per tanti anni a Perugia mi pare ( sua moglie qui a Pisa letteratura lusitana) quindi ci stava eccome, anche a Parigi aveva casa. Erri de luca nei primi libri da dire lo aveva, ma forse a te non piace, il che è diverso. Non conosco nessuno che legga oggi gli americani degli anni 50/60, ma sbaglierò ( o forse Hemingway si, che essendo facile va giù come l’acqua)…

oggi non siamo sintoniche. passerà, bacetti

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

camilla

@ Cristina Io non ho perso affatto la mia sintonia con te solo per un fatto, ovvio, di avere alcuni gusti e alcune reazioni diversi tra amiche
di lettura ( e di tutto il resto).Ci mancherebbe altro😍!
A proposito del post in questione : il bravissimo Andrea Bayani ha scritto un libro davvero delicato e letterariamente bello su Tabucchi. Bayani e’ uno dei più bravi scrittori italiani pochissimo conosciuto e…negletto. Per quanto. riguarda lo splendido Kundera ogni suo libro e’. una vera goduria sotto tutti gli aspetti. La casa editrice ADELPHI li ha tutti sempre a disposizione. Sono piccoli gioielli che consiglio vivamente. ( forse l’ultimo non mi e’ sembrato così brillante). Io li ho e quando sono scocciata me ne prendo uno che mi mette di buon umore.
Mi sento in sintonia affettiva sempre con te anche se non sempre amiamo gli stessi libri, e’ sempre stato così da quando ci siamo incontrate.E spero che così. continui. Un abbraccio Cam

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

camilla

@ tutti. spero spero spero che passino la ius soli e il fine vita. Spero. ciao. Cam

"Mi piace"Piace a 1 persona
27 ottobre 2017

cristina

no, camilla, non passeranno, lassa stà che mi viene la nausea, anzi sono sempre a vomitare, non si può fare altro e dopo sarà pure peggio, oh che tragedia!

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

Proprio riguardo allo ius soli, ho letto oggi su Internet che vogliono “blindarlo con la fiducia.” Ora io mi domando e dico: ma perché sfiduciare il governo Gentiloni adesso è una mossa che fa così paura? Che differenza farebbe per i partiti votare tra poche settimane o tra pochi mesi? A maggior ragione adesso che la legge elettorale è già stata approvata, e i parlamentari alla prima legislatura hanno già maturato il vitalizio. Insomma, la tavola è già apparecchiata, c’è solo da iniziare a mangiare. E dopo anni di governi fatti dal palazzo e non dal popolo, io ho una fame di voto che non potete neanche immaginare…

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

P.S.: Come avrete notato, ho accuratamente evitato di esprimermi nel merito sullo ius soli. Ricordo bene l’ordine di Luigi di parlare esclusivamente di libri, e infatti da quando ce l’ha dato le mie incursioni in altri campi (politica, cinema, musica eccetera) sono sempre state fulminee e non polemiche.

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

Teresa

@Cri mi associo, purtroppo e invidio la capacità di Camilla di possedere ancora tanto ottimismo. Camilla, Cri, io tutte quelle scrittrici e scrittori che avete citato nei passati post, La Woolf, la Christa Wolf, pure la Lessing, ecc. le ho lette, amate e condivise anche in appassionati gruppi femministi, però un pò è vero, adesso è un pezzo che non le nomino, o leggo o mi vengono citate. E forse è davvero un peccato, grazie dello stimolo a riprendere in mano alcuni testi comunque fondamentali.
Ciao donne sempre appassionate e frizzanti, che bello.
Teresa

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cla055

Non sono convinto che non passerebbero la legge sullo Ius soli e quella sul fine vita….penso che mettendo la fiducia si potrebbero fare entrambe….anche perchè signori e signore mettetevi in testa che si fa ora o non si fa piu’….la destra e il M5S mai farebbero leggi di questo tipo sono partiti e Movimenti populisti che non pensano minimamente ai piu’ deboli….anzi aspettatevi i respingimenti….

Saluti, Caludio

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

E’ vero: la destra e il M5S non farebbero mai una legge di questo tipo, perché non ne hanno bisogno. La sinistra invece ne ha bisogno come il pane, perché sa che tra gli italiani attuali non la vota più nessuno. Di conseguenza vuole creare artificialmente un nuovo bacino di elettori, regalando la cittadinanza a una moltitudine di immigrati: naturalmente questi ultimi si ricorderanno della grazia ricevuta, e ricambieranno il favore ad ogni futura elezione. Un voto di scambio legalizzato, che per fortuna il PD sembra non avere i numeri per mandare in porto.
Puntualizzo: non è una polemica con l’autore dell’ultimo commento né un intervento provocatorio, soltanto una spiegazione dei reali intenti del PD (naturalmente mascherati da iniziativa di civiltà, esattamente come hanno fatto con i migranti). E spero che non riapra una vecchia polemica, che tanto male ha fatto a questo gruppo di lettura.

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

Mariangela

@Laura
Grazie!

@tutti
Spero “la rete” mi perdoni, ho letto un libro sicuramente non recente e senz’altro “non alla moda”: si tratta de “Il nostro agente all’Avana” di Graham Greene. Visto che io delle mode, anche quando leggo, non mi curo, ne ho parlato sull’articolo del Guardian e mi permetto di consigliarvelo vivamente (se lo aveste già letto, rileggetelo anche se non fosse ritenuto “trendy”):

https://gruppodilettura.wordpress.com/2009/01/20/i-mille-romanzi-che-tutto-dovrebbero-leggere/

Ciao a tutti,
Mariangela

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cristina

Claudio la penso esattamente come te parola per parola, ma NOn la faranno, anzi non le faranno.

Ti abbraccio. questo panorama politico mi sgomenta, e ripeto, dopo sarà anche peggio, emigriamo?

sto leggendo Aramburu…nulla dico

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

Claudio

Vedi Wwayne ti consiglio di parlare esclusivamente di libri in quanto di politica e storia non ne capisci molto. Il Pd ha presentato la proposta di legge nel 2015 quando era lontano anni luce dalla fine della legislatura e nei sondaggi era al pari con M5S e destre. Quindi sapendo che la moltitudine degli italiani odiano questa legge (basta leggere i sondaggi) lo sta facendo esclusivamente per civiltà a differenza del M5S che aveva fatto una proposta di legge nel lontano 2013 e poi l’ha rinnegata per convenienza politica (da buoni populisti quando hanno subdorato che gli italiani non la vogliono hanno subito cambiato idea….loro si muovono a convenienza) mentre le destre l’hanno sempre avversata cosi’ come per il fine vita visto che sono dei bigotti che prendono ordini dal vaticano (vedi Giovanardi e compagnia).

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

Non voglio più esprimermi sullo ius soli (già nel commento precedente, facendo violenza a me stesso, ho contravvenuto a questo mio proposito), e soprattutto non voglio dare corda ad un provocatore conclamato come l’autore dell’ultimo commento. Mi limito dunque a ricordargli che la storia la conosco così bene che su questa materia ho superato prima 3 prove di abilitazione all’insegnamento, poi le 2 prove del concorso docenti 2016.

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cristina

oddio mamma mi viene da ridere, ma proprio tanto! Claudio caro, lassa perde…dammi retta che è tempo perso

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

camilla

@ ww. Sei tu che hai iniziato la polemica. Che cuore grande, che nobiltà. d’animo, che generosità, che spirito cristiano. Ammirevole.

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

@Camilla: Avevo precisato che il mio non era un intervento polemico. Quello dell’altro commentatore invece lo era senza il minimo dubbio, dato che mi ha accusato di non capire la politica e la storia: ho avuto gioco facile nel ribattere a quest’accusa, dato che proprio in storia sono un professionista super qualificato.
Aggiungo che per mia fortuna sono riuscito a troncare sul nascere il dialogo con quel commentatore, perché non litigo da mesi e voglio continuare su questa strada. Lo faccio per il rispetto che nutro nei confronti di Luigi e per il bene di questo gruppo di lettura. Ti ringrazio per le belle parole che hai speso nei miei confronti.

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

camilla

@. Claudio..Io sono con te Claudio e ci credo e ci spero fino all’ultimo istante.. Non lascio perdere, mai,E’ una lunga lunga ! vita che credo nella totale uguaglianza tra tutti gli abitanti di questo mondo ,e di tutto il diritto di chi ha subito l’ingiustizia di voler sopravvivere, e il dovere di ogni giusto di considerare il bisogno degli altri oltre che il suo proprio. Certo che viviamo in un Paese RAZZISTAcon tutto quello che significa. Quanto alla distruzione di ogni speranza , non sono affatto disposta a ” lassa perde ” e nemmeno a fare di tutte le erbe un fascio. Non sono tutti uguali nella politica. Troppo comodo tenersi fuori con la puzza sotto il naso.Del resto questo altezzoso atteggiamento che bene può. portare ?
Io ci credo che si possa e si deva continuare a battersi: anche se servisse a una sola persona bisognosa. Ciao Claudio Cam

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cristina

la sinistra? ma dove sta la sinistra? bohhhhhhhhhhhhhh

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

camilla

@ ww. guarda che era una constatazione terribile . . Non sei generoso e nobile non hai un ombra di spirito cristiano. Non capisci l’ironia? Ci sono (troppi) razzisti, egoisti e crudeli. E’. incredibile la tua…ingenuità. Che potrebbe essere una buona qualità spesa verso la fraternità. Verso la chiusura e il sospetto il rifiuto di tuoi simili in difficoltà diventa ben altro. Nessuna pietas, sospetti e disprezzo. Un uomo da temere. Cam

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cristina

ancora stiamo a parlarne? ma dai Camilla, passa oltre, si sa tutto da troppo tempo

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

Claudio

Cristina è impossibile lasciar perdere. Ma avete visto cosa è successo allo stadio di Roma con questi incapaci razzisti? Lo ‘storico’ parla di un mio intervento polemico? Il mio è semplicemente un intervento contro un ignorante che non sa che comunque a diciotto anni le persone nate in Italia diventeranno comunque cittadini italiani e potranno votare quindi cosa c’entra che il Pd sta facendo tutto questo per farli votare? Il Pd vorrebbe solo anticipare il tutto di qualche anno. Questi saccenti che poi non sanno nulla ma riportano a memoria le favole che racconta il politico di turno che si chiami Salvini, Meloni o Grillo poco importa. Basta infangare un nobile tentativo di dare una speranza concreta a ragazzi che lo ‘storico’ si trova giornalmente in classe. Signori preparatevi perchè queste sono le persone contro cui dovremo lottare nel prossimo quinquennio. Io vengo dagli anni settanta quindi per me la lotta è un must speri di trovare tante persone come Cristina, Camilla capaci di tacitare imbecilli come quelli di Roma o commentatori insensati come il nostro.

Saluti a tutti, Claudio

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

“Il Pd vorrebbe solo anticipare il tutto di qualche anno.” Se ti sembra poco…

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

wwayne

@Camilla: Non ho voglia di litigare con nessuno, men che meno con te. Di conseguenza, mi limito ad esprimere un concetto che ho già esternato più volte in passato: la critica alle affermazioni e alle idee non devono mai degenerare in una critica alla persona. Io invece su questo gruppo di lettura di critiche alla persona, anche pesantissime, ne ho subite a iosa.
Mi è stato detto che ho problemi evidenti con la mamma e con il papà: la commentatrice che lo scrisse non ha mai specificato quali, né su quali basi poggiava questa sua ipotesi.
Mi è stato detto che sono un uomo violento con le donne: la commentatrice che lo scrisse (sempre la stessa, ça va sans dire) disse che lo aveva dedotto dal fatto che non stavo zitto a subire quando qualcuno di voi (a prescindere dal sesso) mi attaccava. Quindi in pratica chiunque reagisca ad un attacco proveniente da una donna (peraltro senza insultarla o minacciarla) è praticamente un femminicida.
Ci sono stati poi gli insulti meno pesanti, ma che sono ugualmente caduti a pioggia, e stavolta da più fonti.
Davanti a tutte queste offese io ho sempre perdonato (dimostrandolo eccome lo spirito cristiano), e soprattutto non ho mai ricambiato con la stessa moneta: litigavo, certo, ma criticando le affermazioni, senza mai degenerare nella critica alla persona. Men che meno nell’insulto. Da qualche mese ho pure smesso di litigare, e anche oggi, con grandissima fatica, ho evitato di ricadere nel vecchio vizio.
Inoltre, ho spesso cercato di far capire chi mi insultava (o comunque criticava me come persona) che stava commettendo un errore. Con te, è evidente, ho fallito quest’obiettivo. Mi resta solo la speranza di esserci riuscito con quest’ultimo commento.

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cristina

claudio, boh. io me ne impippo di uno come questo che non sa nemmeno quello che dice. Certo che ci troveremo a lottare con gente che ha le patate nel cervello. Ma qui non mi pare nemmeno che ne valga la pena. dico sul sul serio, non si può prendere sul serio un palloncino pieo d’aria… eddai

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

Teresa

@Cri daje sempre sei una grande! A proposito, 5.359.000 stranieri in Italia, 5.383.199 italiani estero…. fermiamo l’invasione italiana! 😉

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

Claudio

No Cristina, a me danno fastidio queste bugie che il politico inserisce nelle sue interviste tipo questa che il Pd vorrebbe lo Ius soli per far votare gli immigrati. A questo punto un cittadino di media intelligenza che fa? Va in rete e si legge cosa prevede la legge attualmente cioè che una persona nata da famigliari stranieri puo’ diventare cittadino italiano al compimento del 18 anno se ha mantenuto la residenza sempre in Italia. Come tutti (si spera) sappiamo a 18 anni si vota quindi quella persona indipendentemento dallo Ius soli voterà. Hai capito Wwayne? VOTERA’ comunque sia se passa o non passa lo Ius soli. Professore VOTERA’ checchè ti dicano la Meloni o Salvini. Lo dice la Legge Italiana. Sono basito. Se una persona che comunque è un professore, legge, da come si leggono i suoi interventi non è uno sprovveduto, cade in certi fraintendimenti come si puo’ pensare che il cittadino tutto pallone e aperitivo capisca queste cose? Da Brexit ho imparato una cosa: non si puo’ demandare alla collettività una decisione importante per tutta una nazione anche perchè ci sono persone tipo Farage (da noi sarebbero Salvini Meloni Grillo) che sparano informazioni fasulle pur di arrivare al loro scopo. Una volta ottenuto il loro obiettivo il fatto che sia avvenuto su fake a loro non interessa nulla quello che volevano è avvenuto. Per Wwayne: non ho mai usato l’insulto nei tuoi confronti anche perchè non è nella mia storia offendere chiunque sia. Forse qualche aggettivo ‘colorato’ ma mai INSULTI.

Buona serata, Claudio

"Mi piace""Mi piace"
27 ottobre 2017

cristina

claudio io ti ho dato il mio cosiglio, e mi trovo benissimo da tempo a non seguire nè dar retta alle scemate.
poi tu fai come vuoi, se hai tempo da perdere. ma in questo caso è fatica sprecata. ti avviso, ….

"Mi piace""Mi piace"
28 ottobre 2017

wwayne

@Claudio: So benissimo che a 18 anni alcuni stranieri (non tutti) possono chiedere la cittadinanza. E lo sanno anche gli italiani tutto aperitivo e pallone, perché Balotelli ha potuto giocare in Nazionale proprio per questo motivo. Il PD vorrebbe solo anticipare e agevolare la cosa, e il motivo è quello che ho spiegato ieri: procurarsi l’infinita gratitudine di una moltitudine di immigrati (ci sarebbe anche un altro motivo, l’ho già detto in passato e non lo ripeto perché scatenò un vespaio di polemiche). Non è cosa da poco, e dichiararsi contrari a questa furbata non è razzismo: tra quelli che avversano lo ius soli infatti ci sono anche persone contrarie ad ogni discriminazione (come me), che però non vogliono questa legge perché capiscono che (come spesso succede quando c’è di mezzo la sinistra) sono in gioco anche degli interessi sordidi, accuratamente nascosti dietro una facciata di buonismo.
Riguardo alla moltitudine di insulti (diretti e indiretti) che mi hai rivolto, il bello di Internet è che ti mette con le spalle al muro: basterebbe tornare ai vecchi commenti per inchiodarti alle tue responsabilità, senza possibilità di smentita. Ma perdono anche te.
P.S.: Dimenticavo: tra gli attacchi alla mia persona ci sono state anche le frequentissime accuse di non essere un bravo professore. Tu sei uno di quelli che più si è prodigato in questo senso, ma sono in parecchi ad avere le mani sporche in questa faccenda.

"Mi piace""Mi piace"
29 ottobre 2017

Mariangela

@tutti
Avverto il senso di impotenza che prova il lettore quando ha sotto mano un libro che gli sembra meritevole e, per i più svariati motivi, è nell’impossibilità di farlo suo (magari anche solo dandogli una scorsa che non sia del tutto superficiale):

• Chimamanda Ngozi Adichie, “Cara Ijeawele: quindici consigli per crescere una bambina femminista”, Einaudi, 2017, 88 p.

L’autrice la conosciamo e so che voi siete ne estimatori entusiasti (piace anche a me che non ho letto i suoi libri migliori). Tra i consigli che rivolge alle madri c’è quello ci insegnare alla figlia a bandire l’idea di compiacere; quello di affrontare con lei, con determinazione, le questioni del suo aspetto fisico; c’è anche il suggerimento di non parlarle di matrimonio come se fosse un traguardo. Non ultimo per importanza, espresso in modo efficace se pur in una solo paginetta, Chimamanda alle mamme di figlie femmine regala anche questo consiglio:

“Insegna a Chizalium a leggere”

Ciao,
Mariangela

L’avete visto questo volumetto?

"Mi piace""Mi piace"
29 ottobre 2017

Teresa

@Mari di lei sto leggendo Metà di un sole giallo, presto per commenti ma mi prende bene anzi di più.. Di questo ho sentito mamme parlarne benissimo, letto con le loro figlie femmine e fin qui…io però quando si parla di femminismo credo prima di tutto nella pratica femminista e ritengo che l’ esempio sia il punto di partenza poi le letture sul tema. Ovviamente ho in mente delle donne precise che se la contano e se la cantano perché hanno letto con le figlie Chimamanda e altre. Leggessero un po’di meno e agissero un pò di più.
Ciao
Teresa

"Mi piace""Mi piace"
29 ottobre 2017

cristina

ih ih Tere! I totally agree !!!
Mari qui conosco solo estimaTRICI entusiaste di Chimamanda, dei nostri due-tre maschietti non ricordo parola su di lei ( forse sbaglierò.. ??)

Lo rimetto, lo faccio e lo rifaccio sempre volentieri: magari tu non l’hai ancora visto, poi lei è non solo divertente e intelligentissima, ma anche magnifica in ogni senso: Dovremmo tutti essere femministi – speech della più radiosa ragazza nigeriana, Chimamanda Ngozi Adichie

http://www.haidaspicciare.it/2014/05/chimamanda-ngozi-adichie-dovremmo.html

Sto facendo un lavoro sfiancante ( per il fisico e soprattutto per la mente e il cuore): pulisco la libreria e OGNI SINGOLO libro da polvere di 2-3 anni, si, uno ad uno. Era obbligatorio, se no mica lo facevo.
O mamma… quanti strappi al cuore: libri di tante età e stagioni diverse di vita…. e poi : almeno la metà (forse di più della metà) NON me li ricordo! ma nemmeno un bif!
tragedia, ho l’alzheimer? no, non me li ricordavo nemmeno 10 anni fa. quindi che mi capita??
Ho molti tedeschi, e molti americani rasi al suolo dalla mia memoria e si che mi piacevano se di Saul Bellow ho 4-5 libri e di Banville 2 ( Camilla tanto potè l’amor…) e Anderson e e e.

Però con orgoglio mi dico che avevo un certo metodo: di parecchissimi ho minimo 3-4 libri, quindi in un certo senso approfondivo. ( di Isaac Basevis Singer ne ho ben 10 o 12, per dire, di Doris Lessing 8-9, di Werfel 2 insomma, non andavo solo per margherite sul prato, cogliendo fior da fiore…)

Inoltre ho fatto un calcolo approssimativo. in casa ci sono circa 1200-1300 libri su per giù ( e si che molti li ho prestati, o regalati e da anni leggo solo quelli della Biblio o quasi), un capitale!
Senza fare confronti che non interessano a nessuno, dopo una vita intera o quasi, che vi pare di questo numero in una biblioteca domestica?

Sono certa che Camilla ne ha il triplo come minimo!

"Mi piace""Mi piace"
29 ottobre 2017

camilla

@ Teresa e a tutte/. (i), ma leggono meno o non sono curiosi o non lo so, forse non amano confronti se non da uno scalino un po’. più. alto, boh. Gli uomini voglio dire. Ho una gran nostalgia di Antonio /adour che viveva come noi donne la lettura, discuteva, cercava di convincere, si incazzava, alla pari. Bel periodo con bellissime letture SCAMBIATE. attenzione non consigliate, che va bene 😊 ma alla pari : io ti do un consiglio a te e tu mi dai un consiglio a me.
Vabbè, ho qui, in grembo, LA FERROVIA SOTTERRANEA. Mi viene subito da dire che questo bel romanzo può. essere solo americano, anzi è. una metafora dell’ America, come ha scritto qualcuno. Dice un protagonista :”l’America e’. un’illusione (…) la più grande di tutte
i bianchi americani credono, ci credono con tutto il cuore, che sia un loro diritto impadronirsi della terra. Uccidere gli Indiani. Fare la guerra. Mettere in catene i propri fratelli. Questa nazione non dovrebbe esistere, se ci fosse giustizia in questo mondo, perché. le sue fondamenta sono l’omicidio, il furto e la brutalità.Eppure….”
Whitechead ci trascina nella ferrovia sotterranea che porta via dal sud verso il nord, una speranza di fuga
dalle catene e dagli orrori che gli schiavi subiscono senza pietà .
ma giunti finalmente, pochissimi di loro, ancora vivi in un mondo diverso, trattati da esseri umani… La speranza muore ben presto e la crudeltà, non più quella dei campi di schiavi, ma ancora più spaventosa , sofisticata e misteriosa investe i fuggiaschi.A Caesar e Cora ne frattempo il lettore si è affezionato. Le avventure si rincorrono , sempre più misteriose e tremende. Si legge col cuore ferito. Unica piccola speranza, alla fine di tutto, il treno salvifico viene scoperto, tutto e’ perduto ma…la piccola grande Cora. .. .
Ciao Cam

"Mi piace""Mi piace"
29 ottobre 2017

Jezabel

@tutti
buona sera !
Da un po’ di tempo mi ero totalmente dimenticata del blog.
Che volete? due settimane ero in Sicilia e il lunedì mattina (16 ottobre) ho fatto il bagno.
Che meraviglia tornare alle abitudini di quando vivevo stabilmente in Sicilia. Ogni giornata autunnale calda era l’occasione per aprire la casa al mare.
L’Etna non aveva per nulla un aspetto autunnale e un po’ in generale era tutto arso come in piena estate. Straniamento totale!
Ho letto i vostri commenti dal mio ultimo intervento e spero non mi sia sfuggito qualche appello diretto a me.
Gli interventi di politica li ho saltati. Sono stufa.
In giro c’è molto qualunquismo sulla pelle degli altri e sono un po’ stufa. Domenica ho votato in Lombardia e sono stata aggredita dalla mamma di un ex alunno “Che ci fai qua, di sicuro sei venuta per votare NO, perché sei TERRONA. Noi lombardi manteniamo tutti e ci siamo rotti. Dobbiamo staccarci dal resto d’Italia”
Ho risposto alcune cose ovvie fino a che, con il suo tono che saliva, ho cominciato ad andare verso l’auto dicendo “cerca di nuotare verso la superficie perché stai affogando!”
Sono ancora abbastanza piena di disappunto!

@Cristina
ti rassicuro immediatamente sulla Rodoreda. Il libro mi è piaciuto moltissimo e semplicemente, come hai detto tu, di PIAZZA DEL DIAMANTE si può mettere in evidenza il fatto che a fronte di una trama non insolita, la scrittura è “gemmea”! (non me ne voglia Pascoli 🙂 )
Sulle città invece, direi che è come per libri: ci sono città che a me non sono piaciute. Ho trovato Brescia bellissima e poi di fronte a Lecce e Parigi, sono rimasta fredda, pur comprendendo cosa ci trovino tutti gli altri. Ma le città sono anche amate per le sensazioni che ti ispirano, esattamente come i libri.

@Camilla
ho letto vari Mc Grath e – onestamente- non ricordo nulla perche non mi hanno lasciato nulla. In modo particolare FOLLIA!!!

@Mariangela
10 PICCOLI INDIANI
che bello!!!! capolavoro, capolavoro.
Se andiamo a vedere architetture e quadri e sculture a tutte le età, dobbiamo leggere i classici a tutte le età. Anche perché è difficile leggere TUTTI i classici in gioventù!!!!
Mi capita di essere spesso in auto verso le 17 e così mi sono persa nell’ascolto de IL RITRATTO di Gogol. Una scoperta.
Quella scrittura tonda, completa, esaustiva che solo i classici hanno. . .

"Mi piace""Mi piace"
29 ottobre 2017

cristina

jezz, meno male! Rodoreda sta sul mio cuore, anzi proprio dentro dentro, lei è sublime.
certo che siamo tutte/i un po’ strani/e.
Se Brescia ti piace più di Parigi o lecce io che posso dire? mi inchino, prendo atto, non capisco ma mi adeguo. Bacetti
Ho deciso che mi muoverò fra un mesetto ( ne ho bisognoooo) e andrò di nuovo sull’Atlantico, quest’anno va così, mi attira l’oceano europeo. Stavolta non in Spagna, però, ma sempre ostriche e vino sarà…e de luxe.

sono a metà di PATRIA di Aramburu. Un c aleidoscopio.
Non dico nulla per ora, ovviamente, se non LEGGETELO!!!!!!!!!!!!!!!! assolutissimamente, è di una modernità e di una importanza assolutamente straordinarie

Carlos! ma santiddio ma dove sei? ma stai bene?

"Mi piace""Mi piace"