Dopo pochi mesi dalla lettura del precedente libro di Tom Perrotta, *L’insegnante di astinenza sessuale*, ho ora appena divorato l’ultimo titolo pubblicato da e/o, *Intrigo scolastico* (versione originale del 1998, titolo originale *Election*). Letteralmente divorato in un paio di giorni, anche se non è stato difficile visto che non arriva a 200 pagine, e soprattutto perché è davvero un *page-turner*.
Come anche i libri precedenti, mi è piaciuto molto il mondo che Perrotta sa descrivere, quelle cittadine americane di provincia che facilmente abbiamo nella nostra memoria. Il centro dell’azione è il liceo di Winwood, in prossimità delle elezioni scolastiche per il rappresentante di istituto. Tre i candidati: Paul Warren, lo “Sudente Eroe”, bravo a scuola, sportivo, simpatico a tutti; Tracy Flick, la politicante di professione; e a sorpresa Tammy Warren, sorella minore e sfigata di Paul.
Tutta la vicenda è raccontata dai 3 candidati, dal Prof, da Lisa la ragazza di Paul nonché sua spin doctor nonché ex della sorella Tammy, dal bidello Joe. E questo metodo di narrazione è un altro punto a vantaggio del libro _oltre a trama e ambientazione_, perché crea una grande suspance nel passaggio da un narratore all’altro, e un bellissimo effetto quando la stessa vicenda viene rimpallata dalla voce dell’uno alla voce dell’altro. Ecci l’incipit:
Ho sempre desiderato insegnare. A differenza di tante altre persone, non ho mai dovuto chiedermi cosa fare della mia vita. Il mio unico sogno è sempre stato quello di sedermi sul bordo della scrivania in un’aula piena di ragazzi curiosi e parlare dei fatti del mondo.
L’elezione che ha fatto di me un venditore di automobili ebbe luogo nella primavera del 1992 […]
*giuliaduepuntozero
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