Non ho letto *Gomorra* di Roberto Saviano, di cui si è parlato spesso in questo blog, anche perché il mio ragazzo me ne ha letti diversi brani a voce alta, e riassunto il resto. Per questo, però, alla fine mi sembra di conoscerlo.
Per conoscerlo meglio, settimana scorsa ho preso *Il contrario della morte*, il breve racconto pubblicato come prima uscita della bella iniziativa di Corriere *Corti di carta*. La storia è dura come quella di Gomorra, considerando che è storia vera. Parla di Maria, ragazza diciassettenne ma divenuta adulta per forza, con la morte del suo fidanzato e futuro sposo nella guerra in Afghanistan. Colpisce la scrittura di Saviano, dura ma nello stesso dolce nel parlare di Maria, la sua forte empatia nei confronti della vicenda, che è una delle tante di casa sua.
Commovente e penetrante.
*giuliaduepuntozero
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