m.a.
Tre possibili approfondimenti:
uno sulla nostra identit� di lettori (ad es. cosa ci aspettiamo dai libri? distrazione o spunti di riflessione? siamo pi� attenti al contenuto di ci� che stiamo leggendo o alla sua forma narrativa?).
Come dicevo al gruppo potrebbe essere interessante invitare Camilla Baresani, autrice di Il piacere tra le righe. Le seduzioni della lettura. E’ un contributo originale e non privo di stimolanti riflesssioni.
Come secondo tema per la lettura propongo un tema forte, esplicito, dichiarato. Ad esempio la felicit� (perch� non leggere la Lettera sulla felicit� di Epicuro?) O anche la solidariet�.
Penso, tanto per pescare in un autore che in una precedente lettura non � stato affatto consolatorio, al racconto Cattedrale di R.Carver. O ancora il tema del tempo, di un possibile e ricercato senso del tempo…
In terzo luogo non mi dispiace affatto la proposta di Luigi a proposito del romanzo di Nuto Revelli [Nuto Revelli, Il disperso di Marburg, Einaudi 1994]. E’ un autore che ho apprezzato molto in altre occasioni (notevole, anche didatticamente, il suo ultimo Le due guerre) e mi incuriosisce molto la storia del testo che viene proposto.
mauro