SENSIBILITA’ E CHIAREZZA
Giornata della memoria, Shoa, e Israele-Palestina
s.m.
Cari amici,
in occasione della “Giornata della memoria” Vi invio un breve scritto del 02/04/2002 di Roberto Signorini (chi vuole leggerlo lo trova sui quaderni del gruppo di lettura a questo indirizzo: http://quadernigdl.blogspot.com/, studioso di estetica.Di quel messaggio apprezzai la grande sensibilit� e chiarezza e la forza della sua semplicit� mi ha ricordato la stessa “semplicit� e purezza” di una storia di P. Auster (“Esperimento di verit�” – Einaudi – pag. 56/57) che ebbi modo di leggere durante una seduta del Gruppo di lettura. La riflessione � ancora pi� attuale dopo che due giornalisti sopravvissuti all’Olocausto, Raul Teitelbaum e Zvi Ghil, hanno dato vita alla petizione “Usciamo dai Territori”, apparsa qualche settimana fa sul quotidiano israeliano HA’ AREZ. “Il dominio su un altro popolo contro la sua volont�, nega gli insegnamenti della Sho�… il prolungarsi dell’occupazione rischia di minare le basi sulle quali � stato fondato lo Stato di Israele”
Il messaggio di R. Signorini � stato pubblicato sul quotidiano “L’Unit�” del 04/04/2002 con un commento-risposta di Furio Colombo al quale ha fatto seguito la replica di Signorini (chi fosse interessato ai testi pu� farne richiesta).
Sui rapporti tra immagine e verit� storica e tra “tendenza reralistica” e “tendenza creatrice” � interessantissimo il saggio di Arno Gisinger tratto dal vol. “Memoria dei campi” – ediz. Contrasto e pubblicato anche sul n. 20 della rivista “Lo straniero” febb.2002, entrambi disponibili in Biblioteca. Per chi volesse continuare la lettura segnalo la testimonianza, tutta al femminile, di A. Dworkin “Israele: il paese di chi?” (“Lo straniero” n.05 inv.1998/99.) e la visione del film “Kedma” di A. Gitai.
A presto!
Stefano Mastromauro
Rispondi