Disobbedienza, Naomi Alderman

Vorrei elogiare una piccola casa editrice, segnalando un libro che ho preso alla Fiera di Torino, e che ho molto apprezzato. La casa editrice è la Nottetempo e il volume  *Disobbedienza*, di Naomi Alderman. Racconta la storia di Ronit, figlia del Rav Krushka, personalità religiosa all’interno della comunità ebrea ortodossa di Hendon. A Ronit, però, tutto…

Vorrei elogiare una piccola casa editrice, segnalando un libro che ho preso alla Fiera di Torino, e che ho molto apprezzato.
La casa editrice è la Nottetempo e il volume  *Disobbedienza*, di Naomi Alderman.
Racconta la storia di Ronit, figlia del Rav Krushka, personalità religiosa all’interno della comunità ebrea ortodossa di Hendon. A Ronit, però, tutto ciò sta troppo stretto, e quando ancora è una ragazza fugge dall’Inghilterra, dal padre osservante, dalla comunità chiusa e bigotta, e soprattutto da quello che è stato il suo amore giovanile: Esti, amica e compagna di scuola.
Il libro parte con Ronit che è a New York e viene informata della morte del padre, che non sente da anni. Avvisata dal cugino Dovid, Ronit decide di tornare in patria e affrontare tutto ciò che ha lasciato alle spalle.
Tornata a Hendon, si trova a fare i conti con il suo amore adolescenziale, sopito ma non ancora spento, e le disapprovazioni della comunità. E scopre che la proprio origine e cultura non si può nascondere come se non esistesse.
Ben scritto, a tratti divertente e sempre pungente, interessantissimo per chi è attratto dalla cultura ebraica (ho imparato un sacco di tradizioni che ancora non conoscevo). Se vi è piaciuto Chaim Potok, leggetelo.

*giuliaduepuntozero

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