Categoria: Lettura
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La libreria di Alberto Manguel
Sul New York Times, Alberto Manguel ci parla della sua libreria: oltre 30mila volumi in una stalla ristrutturata accanto alla sua casa del 15 secolo in un villaggio nella Valle della Loira. Manguel definisce la sua libreria un animale fantastico creato di differenti librerie costruite e poi abbandonate nel corso della mia vita
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Milano, a “Officina Italia” gli scrittori di terza generazione
Sono quelli nati negli anni ’70 e ’80, rispondono ai nomi – tra gli altri – di Valeria Parrella (“Per grazia ricevuta”), Paolo Giordano (“La solitudine dei numeri primi”), Rossella Postorino (“La stanza di sopra”). Sono loro gli scrittori di terza generazione che in occasione della rassegna Officina Italia (a Milano da oggi al 16 maggio)…
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Le prime pagine de La breve favolosa vita di Oscar Wao. E voi a che prime pagine siete?
Mi piace parlare di un libro quando l’ho iniziato da poco: ci sono le aspettative suscitate dalle prime pagine, le suggestioni e le previsioni sui personaggi, le impressioni sullo stile dell’autore. La storia appena accennata, ancora così aperta. Roba che ti fa venire voglia di raccontare cose al vicino di sedia in tram o, al…
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Che Libri. Il mensile per chi legge
Segnalo l’uscita di un nuovo mensile dedicato al mondo dei libri e della lettura, Che Libri, in edicola dal 20 aprile. Nell’editoriale della direttrice Bea Marin si legge: Volevamo degli strumenti per scegliere senza essere condizionati dal sapiente lavoro dei marketing editoriali, per non sentirci spaesati tutte le volte che entravamo in libreria, sopraffatti dalle…
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Il romanzo ci guarisce dall’illusione di essere autosufficienti
Ancora una nota a proposito del lbro di Tzvetan Todorov, La letteratura in pericolo. Todorov ci ricorda (pag. 69) che il filosofo Richard Rorty ha descritto il contributo della letteratura alla nostra comprensione del mondo in termini di guarigione dal nostro “egotismo”, inteso come illusione di autosufficienza, più che in termini di conoscenza (Richard Rorty,…
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Granta 101, cambiano (un po’) lo stile e le idee
Il numero 101 di Granta è il primo con l’impronta del nuovo direttore, Jason Cowley, che ha sostituito Ian Jack. D’ora in poi la rivista ospiterà anche poesia, brevi saggi sulla scrittura (generi rigorosamente esclusi in precedenza) e i numeri non dovranno essere necessariamente tematici. Leggermente mutata la grafica. Granta ha anche rinnovato il sito…
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Belle storie
il titolo di questo post è BELLE STORIE!? SIGH!, GULP! C’è una parte positiva e una molto negativa, se non polemica. Il tutto nasce da una riflessione del gruppo di lettura di Mantova Librar dove abbiamo letto “Un difetto impercettibile” (Rizzoli) di Nancy Huston. Davvero un bel romanzo nel senso classico di bella storia, ben…
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Todorov, La letteratura (in pericolo?) e la nostra vita
milano, cimiano, mm2, originally uploaded by luiginter. Tzvetan Todorov, nel suo ultimo libro, La letteratura in pericolo (Garzanti), ricorda alcune cose assai importanti e preziose che però, viene da dire, i lettori appassionati sanno e conoscono bene, sono quasi ovvie. Per esempio che fra la letteratura e la vita e il mondo, c’è una relazione…
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Gargantua, Rai3
Segnalo, in ritardo di una settimana, l’inizio di un nuovo programma dedicato ai libri e alla cultura in generale: Gargantua, condotto da Giovanna Zucconi, alle 23.45 il martedì su Rai3. Nella puntata di domani 15 aprile: Il premio Nobel Dario Fo ed il pittore-illustratore Tullio Pericoli si confrontano sul tema dell’arte. Tra gli altri ospiti…
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gruppi di lettura con Fahrenheit a Cervia
Carissimi lettori dai microfoni di Fahrenheit sta viaggiando nell’etere la chiamata ai gruppi di lettura ( e ai lettori solitari) per partecipare al Festival di Radio 3 e in particolare alla trasmissione Fahrenheit, condotta da Marino Sinibaldi in diretta da Cervia dalle ore 15 di venerdì 11 aprile al Magazzino del sale. Non è stato…
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Mi innamoro di te solo se leggi i libri giusti!
Ma è vero che le donne lettrici accanite si innamorano (o si concedono) più facilmente se gli uomini che incrociano hanno i loro stessi gusti di lettura? Ed è vero che invece gli uomini lettori se ne fregano di quel che leggono le loro (potenziali o attuali) donne? (Se ne parla anche sul Nyt).
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Ha senso leggere un libro (bello) che provoca quasi un fastidio fisico?
Sto leggendo La pioggia gialla di Julio Llamazares (Einaudi, fuori catalogo): è una lettura del gruppo di lettura di Cologno Monzese e di uno dei Gdl di Guadalajara in Spagna. Mi restano più o meno 50 pagine. Dovrei finirlo per domani sera quando ci sarà l’incontro. Giuro: è un libro bello e terribile. Così terribile…
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Il partito dei lettori
colette, originally uploaded by laperegina. Nel mio girovagare di lettore ambulante incontro tanti lettori, alcuni un po’ fanatici, altri più tranquilli, tantissimi potenziali timidi lettori e per la maggior parte persone simpatiche che amano leggere. Lungi da me assolutamente il pensiero che leggere renda migliori come sostengono alcuni autorevoli pensatori, certo la lettura fornisce…
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L’ironia è polifonica e aperta. Come i grandi romanzi
L’ironia, si diceva, nei romanzi e nella vita. Un’amica che si sta laureando (terza o quarta laurea, non ricordo, è quasi imbarazzante 😉 ) in linguistica pragmatica, filosofia del linguaggio e cose così, mi ha suggerito una bibliografia sterminata sull’ironia, anche a cavallo dell’analisi letteraria. Ora, fingendo un poco di disciplina, prendo un Dizionario di…
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Rivoluzione culturale e libri… che ti cambiano la vita
Ogni anno nuove commemorazioni. La più importante del 2008 è certamente il sessantotto. Anno dei portenti o annus terribilis? nessuno può rimanere indifferente rispetto ad un evento che ci ha certamente cambiato la vita in bene o in male, sempre secondo i punti di vista. Per una esplorazione attenta e approfondita niente di meglio che…
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Il tempo per non leggere
niet lezen op de fiets!, originally uploaded by hier houd ik van. Diciamocelo, fa un po’ effetto vedere un cartello come questo (in Olanda)! Noi siamo abituati a suggerire, consigliare, invitare, (gli insegnanti a obbligare, troppo spesso) a leggere. Fatichiamo a pensare a circostanze in cui invitare a non leggere. O meglio: ogni tanto io…
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Leggere è un talento?
Prendendo spunto dall’ultimo post di marinaforlani ma anche da molte osservazioni che attraversano questa oasi per lettori ho cominciato a mettere da parte un po’ di osservazioni sulla nostra “congrega”. In attesa di fare un lavoro criticamente più accurato (ma quando?) e per rassicurare (!) luiginter sul fatto che prima o poi manterrò la promessa,…
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Luciano Bianciardi: sollevare la polvere è il metodo del successo in azienda. Come le ali che giocano in serie C
Fra le osservazioni su La vita agra di Luciano Bianciardi all’ultima riunione del gruppo di lettura di Cologno, alcune hanno puntato sulla forza del narratore nel descrivere e rendere agli occhi del lettore la vita nelle aziende milanesi negli anni del boom economico, le aziende del terziario e del quartario, come le chiamava Bianciardi. L’autore…
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Il Buddha del mio amico
Ieri son passato a trovare un amico che ha un negozio di ottica. Quando vado da lui mi intrufolo sempre nel retrobottega, dove c’è il suo laboratorio, dove mola le lenti e le applica alle montature. Lì tiene sempre qualche libro, impilato uno sull’altro: son quelli che sta leggendo al momento. Mi piace curiosare dentro…
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Borges, Calvino e l’elogio della brevità
La forma letteraria perfetta può essere soltanto il racconto, che permette di concentrarsi direttamente sull’essenziale, come fa la poesia… Così ha dichiarato Borges in un’intervista.
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Leggere con moderazione, per leggere meglio, per non dimenticare
L’altra sera durante la riunione del gruppo di lettura di Cologno Monzese dedicata a La Vita agra di Luciano Bianciardi c’è stato un altro bel momento di coincidenze: uno dei lettori, infatti, ha espresso un’idea simile a quella che Capaldi ci ha detto (chi lo ha perso lo legga qui) proprio a proposito di La…
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Memoria, tracciate un segno deciso e ricordate!
Lunedì notte, colto da insonnia, dopo aver vagato distrattamente fra le pagine del romanzo che a fatica sto leggendo, son capitato in un articolo della rivista National Geographic di novembre 2007: un articolo dedicato alla memoria. Non sto qui a dirvi cosa stava in quell’articolo: solo che al mattino mi è venuta l’idea di dedicare…
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L’interesse della letteratura per la vita non ci rende migliori
L’ultimo Il penultimo (il nuovo ormai sta per arrivare) numero della rivista Granta, uscito in autunno, si apre con un’intervista a Richard Ford (Rock Springs, Sportwriter, Il giorno dell’indipendenza, Infiniti peccati, Donne e uomini). A Tim Adams che gli chiede se la letteratura ci porta a voler essere donne o uomini migliori, Ford risponde che…
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La sindrome di madame Bovary
Un antico proverbio yiddish dice che una casa senza libri è come un corpo senz’anima. A inizio anno, mi trovo con molti libri da leggere e uno fra le mani che non riesco ad abbandonare. Mi capita spesso, ma con questo, ora che mancano due capitoli al traguardo, è davvero un tormento avviarmi alla fine.…
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La bellezza delle coincidenze, (ovvero, un altro modo per augurare buon anno)
Fra le cose divertenti che ho trovato nella mia lettura ritardata (ma quando una lettura è in ritardo? E non è migliore, a volte, una lettura in ritardo?) de L’insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera, c’è il richiamo alla bellezza delle coincidenze. Chi lo ha letto ricorderà: Tomas e Tereza si incontrano e si amano,…
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Bologna A/R: leggere in treno
Bologna A/R, originally uploaded by Mangiu. Mi è sembrata bellissima questa foto presa in prestito fra quelle di Mangiu. Che ringraziamo.
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In tempi così gattopardeschi… perché non parlare di “Il Gattopardo”?
Primo pretesto: il Gattopardo manca in quell’elenco di 1001 libri da leggere prima di morire, anche se mi risulta essere il romanzo italiano più tradotto nel mondo secondo pretesto: è il cinquantenario della morte dell’autore, avvenuta nel 1957, un anno prima della
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Le ossessioni di chi scrive. E quelle di chi legge?
Patrick McGrath ha confessato di nascondere le sue ossessioni più profonde nei libri. Amos Oz ha dichiarato che per lui scrivere è una pulsione, non riesce a farne a meno. Magda Zsabò, scomparsa due giorni fa, alla domanda sulle ragioni per cui ha iniziato a scrivere, ha risposto: Perché gli uccelli cantano?
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Alan Bennett La sovrana lettrice
Si vede che… per me… è tempo di regine ! Dopo Giovanna la Pazza, per caso…proprio per caso… mi imbatto in un’altra regina. E questa è Sua Maestà, la SOVRANA LETTRICE, mai nominata nel delizioso, ironico, divertente breve romanzo( solo 95 pagine! ) di ALEN BENNETT, ma che è senza dubbio ELISABETTA II. Ne è…
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Possiamo definire le caratteristiche di un libro usando la statistica?
E’ possibile usare la statistica per definire quanto un libro sia “leggibile”? Amazon.com, sfruttando il programma Search inside a book, ci offre qualche strumento, ovviamente senza pretese di valore estetico, ma solo relativo a una (presunta) “facilità di lettura”.
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Schiavo d’amore, W. Somerset Maugham
“Ma tu pensi di avere una mente così grande da comprendere lo scrittore più profondo alla prima lettura?” “Non voglio comprenderlo, non sono un critico. Non mi interessa per sé, ma per me”. “Perché leggi, allora?” “In parte per piacere, perché è un’abitudine, e non leggere mi indispone come non fumare, e in parte per…
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1001 Books You Must Read Before You Die
Ci vuole un po’ di tempo a scorrerli tutti, ma è divertente leggere l’elenco dei 1001 libri da leggere assolutamente prima di morire. E vi domando: 1. Quanti di questi 1001 avete letto? 2. Chi manca e mentre dovrebbe esserci? 3. Chi c’è e non ci dovrebbe essere? *giuliaduepuntozero
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Riletture (ma quanto conta l’intreccio?)
Cesare De Marchi, 58 anni, genovese, scrittore, traduttore, ha appena pubblicato per Feltrinelli il libro Romanzi (leggerli, scriverli) e si rivolge ai lettori e agli scrittori che hanno voglia di interrogarsi sul futuro del romanzo. Una delle tesi contenute nel libro sostiene il predominio della trama nella narrativa italiana. Lo scopo della predominanza dell’intreccio secondo…
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Chi è il padrone? Lo scrittore o il lettore? Scopriamolo insieme
Nel suo Jacques il fatalista a un certo punto Denise Diderot fa pronunciare al suo personaggio le parole: “Ma chi sarà il padrone? Lo scrittore o il lettore?” Una prima risposta legittima è: entrambi. Alla libertà dello scrittore di
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Leggere o vivere.
Un’amica non lettrice mi ha detto: “Non leggo, ho troppe cose interessanti da fare. E quando vado a dormire ho sonno.” Un amico lettore, di quelli che come me, bene o male, hanno sempre una o più letture in corso, mi ha detto:” In effetti più vivi meno leggi.” Io, e so di essere in…
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Ants and grasshoppers
Mi ha incuriosita un articolo comparso sul blog dello scrittore Ja Konrath, che ho letto sulle pagine di Internazionale in edicola dal 21 settembre con il titolo *Il marketing dello scrittore*: […] La morale di questa storia è che se lavori duramente per costruirti un nome, non dovrai faticare ventiquattr’ore al giorno e sette giorni su…
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La biblioteca perfetta
Shhh., originally uploaded by m@percy. L’idea me l’ha data Marina (assidua e propositiva frequentatrice di questo blog). Dunque, nessuna voglia di parlare della disposizione dei libri, né della facilità di trovarli o consultarli. Piuttosto, mi interessa il lato edonistico della lettura: leggere è l’appagamento di un bisogno primario. Quindi, come dev’essere la biblioteca perfetta?…
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Libro adorato, ora ti strapazzo!
Charles Dickens, Casa desolata: la pagina dell’autocombustione di Mr Krook, originally uploaded by luiginter. Scarabocchio sui miei libri. E sottolineo interi periodi. Ecco, non li evidenzio con i colori. Se non ho un segnalibro a portata di mano, magari faccio un’orecchio sulle pagine. Ovviamente non con i libri della biblioteca. E mi piace se…
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Siamo tornati
In queste due settimane di vacanza ho letto pochissimo: qualche pagina del primo volume della Ricerca del tempo perduto e alcuni saggi (letti e riletti) di Richard Rorty (da Philosophy and social hope, libro già citato e che, ammetto, mi piace un sacco). Capisco che non importi molto. Ma mi serviva qualcosa per interrompere il…
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Voglia di dettagli (letture organiche o frammentate?)
Così si potesse dimezzare ogni cosa intera, – disse mio zio coricato bocconi sullo scoglio, carezzando quelle convulse metà di polpo, – così ognuno potesse uscire dalla sua ottusa e ignorante interezza. Ero intero e tutte le cose erano per me naturali e confuse, stupide come l’aria; credevo di vedere tutto e non era che…
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Buone letture e buone vacanze a tutti!
marilyn by eve arnald, originally uploaded by halighalie.
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Jane Austen, gli editori e i lettori che siamo
Un burlone aspirante scrittore inglese ha inviato a 18 editori (tra cui Harper Collins, Penguin e Bloomsbury tanto per far capire il calibro) i primi capitoli di tre classici – Orgoglio e pregiudizio, L’abbazia di Northanger e Persuasione – di Jane Austen lievemente rimaneggiati (in realtà ha solo cambiato i titoli dei capitoli, i nomi…
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Ma allora i telefilm sono meglio di un romanzo?
E’ possibile che le serie televisive di qualità siano il vero romanzo dei nostri anni? Se ne è parlato negli Stati Uniti soprattutto dopo la fine dei Sopranos, quando alcuni critici non hanno esitato a definire l’autore della serie (8 anni di programmazione, 86 episodi) David Chase, il Charles Dickens di oggi. Difficile negare la…
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Leggere sui mezzi
Da anni ormai ogni giorno lavorativo è per me un giorno da automobilista. Prima almeno il percorso era variabile, ora sempre i soliti 45 km, due volte al dì. Da qualche settimana sono andati in vacanza anche i miei programmi preferiti alla radio, quelli a cui mi ero abituata, come dei passeggeri che mi tenevano…
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non – lettura
La lettura è anzitutto non-lettura, e, anche per quanto riguarda i lettori assidui che vi dedicano la loro esistenza, il gesto di afferrare e aprire un libro nasconde sempre il gesto inverso che si effettua al contempo e sfugge di conseguenza all’attenzione: quello, involontario, di non afferrare e di lasciare chiusi tutti quei libri che…
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Avete già scelto i libri per l’estate?
Sabato sono andata in libreria – da sola. Non che non mi piaccia andarci in compagnia ma è capitato per caso. Così, dopo parecchio tempo, ho riprovato l’emozione di sedermi e iniziare a leggere lì, in silenzio, quello che avevo appena comprato. E poi, visto che sono andata a comprare i libri che leggerò quest’estate,…
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Ma i lettori forti sono snob, presuntuosi e non fanno il bene della letteratura (e della lettura)?
C’è chi i libri li ama, la sua è una passione che brucia, la sua vita è scandita in modo quasi decisivo dai libri che legge. Poi c’è chi semplicemente gli piacciono i libri, qualche libro. Legge meno, difficilmente vi parlerà estasiato di un libro. A volte si definirà addirittura un lettore occasionale. Ecco, per…
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È tutta una questione di ritmo
Ogni libro ha un suo tempo (per essere scelto prima, per essere letto poi). Come in un orologio, riesci a percepirne il ticchettio ma non ne vedi il meccanismo. Alcuni libri corrono, altri camminano, altri sonnecchiano. E in modo diverso per ciascuno di noi. E tra noi e loro, come un’intercapedine invisibile, sta il tempo. Italo…
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Leggere i classici
I classici sono libri che esercitano un’influenza particolare sia quando s’impongono come indimenticabili, sia quando si nascondono nelle pieghe della memoria mimetizzandosi da inconscio collettivo o individuale. Italo Calvino, “Perchè leggere i classici” Ora leggere i classici è più facile: tutti i libri classici italiani dal Duecento sono disponibili gratuitamente in pdf sul sito: www.letteraturaitaliana.net
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Di corsa, dentro a un libro
Mi è capitato di recente di dover leggere un libro di 200 pagine in 24 ore. Non pensavo, ma ne vale la pena, vi invito a farlo. Prendetelo come un gioco, che però per funzionare ha delle regole. E’ permesso solo assolvere alle funzioni vitali primarie. Per il resto, solo il libro. Mattino, pomeriggio, sera.…