Categoria: Lettura
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Il gruppo di lettura di Cologno Monzese ricomincia dopo l’estate. E aspetta nuovi lettori. Venite!
Giovedì 23 settembre riprende dunque il cammino del Gruppo di lettura della Biblioteca di Cologno Monzese.
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Le pagine lette nei libri che non abbiamo finito
Cosa ci resta delle pagine dei romanzi letti solo in parte? Abbiamo solo sprecato tempo o sono comunque parte pertinente e significativa del nostro mondo, della nostra esperienza? Questa mattina ho pensato ai libri che ho smesso di leggere: intendo dire quei romanzi letti per un po’, qualche centinaio di pagine magari, e poi lasciati,…
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Quali libri porterete in vacanza?
Eh sì, fra due giorni parto, destinazione Spagna del Nord, e come tutti gli anni, le settimane precedenti alla partenza sono scandite da grandi discussioni in casa: quali libri portiamo in vacanza? Nascono quindi accesissimi dibattiti sulla quantità, sui titoli, sull’ordine in cui andranno letti e sulla suddivisione _prima io poi tu no viceversa_, perfino…
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Gruppodilettura su Repubblica di sabato in Internet Club di Loredana Lipperini
Due parole per ringraziare Loredana Lipperini (autrice anche di un blog letterario molto frequentato, Lipperatura) che in Internet Club, su La Repubblica di sabato 24 luglio, ha citato il nostro blog, in particolare a proposito di Gruppi di lettura e della nostra democratica raccolta in progress di libri più belli letti nel 2010.
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James Wood, Come funzionano i romanzi: una lettura dalla parte del lettore
Come funzionano i romanzi – Breve storia delle tecniche narrative per lettori e scrittori di James Wood è un piccolo libro (156 pagine) prezioso, che sta dalla parte dei lettori. Intendo dire che fa parte di quella categoria di libri che questo blog dovrebbe “adottare”; assume infatti il punto di vista del lettore. Senza spocchia…
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Ma davvero il romanzo è ormai irrilevante?
Senza scomodare tutte le teorie dei decenni scorsi sulla “morte del romanzo”, la questione, più concretamente, è: il romanzo è ancora una forma di espressione capace di produrre conoscenza profonda del mondo e di noi stessi? Come ci ha ricordato anche ieri Enrico Franceschini su La Repubblica (forse semplificando un po’ i toni del dibattito),…
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Libri&Libertà: reading per la libertà di stampa e contro il ddl intercettazioni
Giovedì 8 luglio alle 21.00 in piazza XI febbraio a Cologno Monzese, la Biblioteca civica e Libreria Sicest organizzano il reading Libri&libertà. L’iniziativa fa parte dei reading promossi da Giuseppe Laterza in difesa della libertà di stampa e contro il ddl sulle intercettazioni. Fra le letture previste anche passi del Quaderno di José Saramago: sarà…
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Leggere sul molo
Semplice: un pomeriggio di sole, a Trieste, passato sul molo a leggere. Non so nulla d’altro: che libro fosse, in che lingua fosse scritto. Nient’altro.
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Un saluto alla Rivista dei Libri
L’altro ieri è arrivato con la posta l’ultimo numero della Rivista dei Libri. L’ultimo nel senso che dopo questo la rivista chiude. Anche se la chiusura è stata annunciata da tempo, mi ha fatto comunque un certo effetto leggere il brevissimo editoriale d’addio del direttore Pietro Corsi, che tra l’altro dice: […] non siamo in…
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CONTRO LA LEGGE-BAVAGLIO!
Senza altre inutili parole, segnalo l’analisi serrata di Gustavo Zagrebelsky su la Repubblica di oggi. Questo un passaggio (il testo completo sul sito di la Repubblica): la legge che il Parlamento s’accinge a varare non supera il vaglio del diritto, soprattutto per quanto riguarda quello che a me pare il vizio macroscopico, che macroscopicamente tradisce…
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iPad e la lettura dei libri (e dei giornali)
Ho avuto per le mani per qualche ora un iPad. Ovviamente vi risparmio le mie impressioni generali (anche perché non ho le idee chiare sullo strumento/oggetto e mi dovrei limitare a dire: “bello anche se non ho capito esattamente cosa me ne farei se ne avessi uno”) e dico solo due o tre cose sulla…
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Italiani e la lettura: i dati dell’Istat
Metto in questo post per intero il documento dell’Istat La lettura dei libri in Italia, publicato oggi in occasione del Salone del Libro di Torino. E’ anche possibile scaricare il pdf dal sito dell’Istat. [Se cliccate sulle figure e le tabelle potete vederle in formato più grande e più leggibile] L’indagine “Aspetti della vita quotidiana”…
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Leggere i libri con il Kindle di Amazon
Per una decina di giorni ho usato il lettore di e-book di Amazon, il Kindle. L’ho preso in prestito nella nostra biblioteca civica a Cologno Monzese, dove ci sono alcuni esemplari sia di Kindle sia di e-book reader di altre case. Provo a lasciare alcune impressioni, provvisorie, limitate.
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Michelberger Hotel, Berlino: l’albergo per i lettori
Michelberger è certamente uno degli hotel più originali e divertenti di Berlino. Fra gli aspetti più piacevoli c’è una spiccata tendenza a compiacere gli amanti della lettura. Ovviamente la camera da prenotare è la Clever Room; se non ci riuscite però potete sempre contare su piacevoli mezz’ore di riposo nella reception. Date un’occhiata :
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Leggere nell’era dei libri digitali, del print-on-demand e degli ebook
Le pareti vuote, senza gli scaffali che sapevo essere qui; quelli che un tempo chiamavo “libri” (svariate centinaia di pagine di carta, stampate con inchiostro e rilegate sulla costa e con una copertina rigida sui due fronti) sono ora solo “file” digitali compressi in un oggetto di plastica che magicamente me li può proporre, me…
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I libri su Ipad, secondo la Penguin, il video
Sembra interessante la faccenda, comunque la si pensi è il caso di prestarci attenzione.
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I libri più venduti della settimana, 26 febbraio 2010
I cinque più venduti 1) Carofiglio, Le perfezioni provvisorie (Sellerio) 2) Grattieri-Nicaso, La malapianta (Mondadori) e ex aequo Parodi, Cotto e mangiato (Vallardi) 3) Volo, Il tempo che vorrei (Mondadori) 4) Kepler, L’ipnotista (Longanesi) e ex aequo Lackberg, La principessa di ghiaccio (Marsilio) 5) Barbery, L’eleganza del riccio (E/O).
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Perché leggiamo i libri?
Domenica scorsa sul domenicale del Sole 24 Ore, Davide Rondoni, a proposito di lettura, leggere tanto, poco o per nulla, ci invita a riconsiderare sempre, e sempre di nuovo, le motivazioni della lettura. (L’aridità uccide la lettura) In Italia si legge poco – dice Rondoni, – perché mancano le motivazioni. Bisogna lavorare sulle motivazioni. Si…
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Manuel Rivas, I libri bruciano male: lettura troppo ricca e complessa per i lettori di oggi?
Manuel Rivas (A Coruña 1957), I libri bruciano male, Feltrinelli. Ci sono due grandi buoni motivi per leggere questo libro: -il primo per quanto è dentro il libro; -il secondo per il tipo di lettura che pretende o ci impone. Quando ne abbiamo parlato, al gruppo di lettura di Cologno Monzese, tutti i lettori hanno…
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I libri più belli, letti nel 2010
Sì, è il momento di partire con i libri più belli letti nel 2010; i libri che più ci sono piaciuti; quelli di cui abbiamo più voglia di discutere. Usiamo i commenti. Questo appuntamento dedicato ai libri più belli che incontriamo nel corso dell’anno è diventato – nel tempo – una specie di forum, un…
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I gruppi di lettura in Inghilterra e negli Usa, altre storie
A proposito di Gruppi di Lettura, segnalo un articolo sull’inserto libri – Des Livres – di Le Monde, dedicato al fenomeno dei Book Clubs inglesi. Decisamente diversi come natura dai casi italiani e spagnoli, i book club nel Regno Unito sono numerosissimi: un milione (negli Usa sono stimati fra i 4 e i 5 milioni)…
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Leggere
The New Novel di Winslow Homer è del 1877. Book Patrol ci ricorda come in quel periodo la lettura femminile fosse temuta, guardata con sospetto: improduttiva, sensuale, irresponsabile. Se teniamo dunque conto del contesto in cui venne realizzato, il dipinto ci appare anarchico, irriverente, libertario. La lettrice è incurante dei “doveri”, delle voci, delle richieste,…
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A Christmas Carol, parola di Charles Dickens! Uno sguardo ravvicinato sul manoscritto
Oh! But he was a tight-fisted hand at the grindstone, Scrooge! a squeezing, wrenching, grasping, scraping, clutching, covetous, old sinner! Hard and sharp as flint, from which no steel had ever struck out generous fire; secret, and self-contained, and solitary as an oyster. Comunque la si pensi sul film Canto di Natale di Robert Zemeckis,…
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Leggere una foto: privi di pensiero, banali e feroci (se fossero anche fra noi?)
Ancora una foto. Questa terribile. Fa parte di un album dell’United States Holocaust Memorial Museum: Auschwitz through the lens of the SS: Photos of Nazi leadership at the camp. Sono fotografie del personale di guardia al campo di sterminio, scattate dalle Ss stesse. Le più agghiaccianti sono quelle che ritraggono gli aguzzini durante il tempo…
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Censis: gli italiani leggono ancora meno libri. Davvero colpa di Facebook?
E’ stato presentato questa mattina l’ottavo rapporto del Censis sulla comunicazione. A parte la sottolineatura sulla popolarità di Facebook, informazione su cu si stanno accanendo tutti i media, il dato che interessa più noi è – ovviamente – quello sulla lettura dei libri. Il dato è in peggioramento rispetto alla precedente rilevazione del 2007. Così…
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Natale 2009: il regalo più desiderato pare sia un libro. POSSIBILE?
Le agenzie oggi raccontano di una ricerca effettuata in Europa dalla società di consulenza Deloitte. La “Xmas Survey” è stata realizzata da Deloitte intervistando circa 18.000 persone in 18 paesi europei a proposito di acquisti e regali di Natale. Ebbene, fra i vari risultati, sorprende questo: pare che per il 46% degli intervistati il regalo più desiderato…
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La dittatura dei media visivi inquina le nostre scelte di lettura?
IL, Intelligence in Lifestyle, il mensile del Sole 24 Ore, nel numero di novembre 2009 (uscito lo scorso giovedì) pubblica un’intervista ad Harold Bloom di Walter Mariotti. Ovviamente quel che dice Bloom vale sempre la pena di essere letto, anche se, almeno a me, questa volta mi è parso un po’ ripetitivo, quasi fissato sui…
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Coriandoli punk
All’inizio era il caos… “Quando nacque il punk, la società borghese pensò che avesse torto su tutto (…) La musica punk è considerata disgustosa, degradante, orrenda, voyeuristica e nauseante…”. Eppure grazie ai questi strani gruppi di artisti e sbandati senza ordine alcuno, la società di fine anni ’70 ammuffita, noiosa e ingessata ha tratto nuova…
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Del perché Don Chisciotte non ascolta Cassandra
Si diceva in questi giorni che donne e uomini hanno modi differenti di leggere. Dai commenti che ho letto, su questo mi sembra si sia tutti d’accordo. Immaginiamo dunque il lettore tipico di genere maschile come Don Chisciotte: Insomma, si assorbì tanto in quelle letture che passava le notti, dal principio alla fine, e i…
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La bella estate, perché va letto (o riletto) Pavese
Sarà che quest’estate sembra non finire più o che forse le stagioni non sono più quelle di una volta, sta di fatto che è proprio ora che si torni su quel capolavoro che è La bella estate di Cesare Pavese. Non so spiegarvi perché mi sia piaciuto così tanto (lettura estiva, ovviamente e perfino in…
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Scrittura come terapia
A Reggio Emilia è appena terminata la settimana della psichiatria: una settimana ricca di convegni, seminari di studio, incontri con le scuole, rappresentazioni teatrali. Sabato 19 settembre ho partecipato con interesse e viva emozione alla lettura di brani scritti dai partecipanti a un laboratorio di Scrittura Creativa, sotto la guida della dott.ssa Franca Righi. Sette…
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Mi serve il vostro parere sulla lettura condivisa
Mi serve il vostro aiuto. Mi hanno chiesto di parlare, a un convegno dedicato soprattutto ai bibliotecari (io sarò uno dei pochi “estranei” alla professione), di lettura condivisa (parlare dei libri che si leggono, di come si leggono, scambiarsi opinioni, consigli, racconti di lettura…) e blog. Vorrei ovviamente portare qualche punto di vista e idea…
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Maratona dei Racconti di lettura, a Cologno Monzese
Con colpevole ritardo segnalo che questa sera – 19 settembre 2009 – si tiene a Cologno Monzese, la sesta maratona dei racconti di lettura: Come al solito ci racconteremo le storie tratte dalle nostre letture per una buona parte della sera e della notte, ma questa volta si tratterà di un’edizione speciale che cercherà di…
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Il lettore ideale (8, fine)
Il lettore ideale non va confuso con il lettore effettivo. […] La letteratura non dipende dai lettori ideali, ma solo da lettori sufficientemente bravi. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto.
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No al prestito a pagamento in biblioteca: a Milano giovedì 27 agosto
Giovedì 27 agosto ,alle 10 presso la Biblioteca Accursio (Piazzale Accursio 5, nelle immediate vicinanze dei locali della Fiera dove si svolge il congresso IFLA – International Federation of Library Associations and Institutions) ci sarà un incontro sulla questione del prestito a pagamento in biblioteca e le altre conseguenze delle direttive europee sulla proprietà intellettuale.…
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Il lettore ideale (7)
Il lettore ideale non si preoccupa degli anacronismi, della veridicità documentale, dell’esattezza storica, della precisione topografica. Il lettore ideale non è un archeologo. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto.
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Il lettore ideale (6)
Scrivere sui margini è segno distintivo del lettore ideale. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto.
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13esima edizione Festivaletteratura
Quest’anno l’appuntamento per Festivaletteratura è da mercoledì 9 a domenica 13 settembre, la cornice è sempre Mantova. E’ uscito oggi online il programma che potete trovare, i biglietti sono prenotabili dal 4 settembre. Dato che l’affluenza è molta, il consiglio per riuscire a trovare i biglietti è di fare la tessera di soci (costa 20€,…
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La strada del lettore e…altro sulla Lettura
Poichè mi sembra che agli utenti di questo blog interessi tutto ciò che riguarda la lettura, mi è parso significativo un recente articolo di Internazionale, di cui vi propongo una breve sintesi. Calcutta non è solo povertà e miseria, ma è anche la città che ospita tre università e College Street è noto come centro intellettuale…
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Bruce Springsteen e il rock: per condividere le storie
“Il fiume” (The River) è un racconto di Flannery O’Connor (Tutti i racconti, Bompiani): un bambino viene portato da una baby sitter al fiume appena fuori città per assistere alla cerimonia di un predicatore che battezza i fedeli e anche lui viene calato testa in giù per alcuni secondi nell’acqua. Il rito lo sorprende e…
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Il lettore ideale (5)
I lettori che si suicidarono dopo aver letto il Werther non erano lettori ideali, ma solo sentimentali. I lettori ideali di rado sono sentimentali. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto.
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Come convincere la prof di Giulia che è meglio leggere Il giorno della locusta invece che D’Annunzio?
Parlando con mia figlia Giulia (17 anni), e conoscendo un po’ di cose di lei e un po’ delle sue attitudini, mi sono convinto che amerebbe Il Giorno della locusta di Nathanael West (ok, sì, è una delle mie fissazioni). Glielo propongo, le racconto il tema, e due parole sulla storia, e lei si convince:…
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Riscoprire i classici – Emma e I Buddenbrook
Ultimamente sono un po’ latitante su questo blog, un po’ perché il lavoro assorbe _troppo_ tempo, un po’ perché mi sono data alla lettura di alcuni libri *cosiddetti classici*. E insomma, mi sono detta, mi metto a scrivere sul blog la recensione di un libro che tutti, letto o non letto, conoscono? Arrivo io, a…
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Quand’è che ti è nata questa passione per i libri? Mia suocera e due immagini primarie
Sto ospitando mia suocera per qualche giorno. Lettrice appassionata, ex insegnante, donna curiosa. Colpita dalla mole di libri in casa mia, ieri, dopo cena mi domanda: “Quand’è che ti è nata questa passione per i libri?”. Bella domanda. Non me lo ero mai chiesto. Ho cercato nella memoria. E ho trovato le due – diciamo…
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Il lettore ideale (4)
Il lettore ideale è un lettore cumulativo: ogni volta che legge un libro aggiunge un nuovo strato di memoria alla narrazione. Ogni lettore ideale è un lettore associativo. Legge come se tutti i libri fossero opera di un unico autore eterno e fecondo. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo…
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Il lettore ideale (3)
Il lettore ideale percorre il sentiero battuto. “Un buon lettore, gran lettore, un lettore attivo e creativo è un rilettore.” Vladimir Nabokov. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto Ps. Non perdetevi il finale di questa serie sul lettore ideale; perché, ovviamente, il finale del saggio…
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Il lettore ideale (2)
Il lettore ideale sa quel che lo scrittore intuisce soltanto. Il lettore ideale sovverte il testo. Il lettore ideale non dà per scontata la parola dello scrittore. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto
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Il lettore ideale (1)
Il lettore ideale non conta mai i suoi libri. Alberto Manguel, “Appunti per una definizione del lettore ideale”, in Al tavolo del cappellaio matto, Archinto