Mese: dicembre 2018
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L’ultima volta che vidi mio padre
L’ultima volta che vidi mio padre fu un giovedì pomeriggio di metà agosto del 1979, nel giardino di casa. Era malato di cuore e in quei giorni stava sempre sulla sdraio, all’ombra sotto l’abete. Torno spesso in quel giardino, nella casa dove abita ancora mia madre. Mi piace starci mentre T., il mio cane mezzo…
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I Saggi di Michel de Montaigne e i libri da comodino
Ogni lettore lo sa: ci sono libri e libri. Alcuni vanno di fretta, si leggono, non lasciano il segno e si dimenticano velocemente. Altri hanno un respiro lento e profondo, lasciano tracce indelebili, suscitano emozioni, curiosità, associazioni e sensazioni che non sbiadiscono. Diventano insomma una delle tante lenti di ingrandimento che utilizziamo per decifrare la…
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Ernesto Guevara, lettura e condivisione
Ricardo Piglia, in L’ultimo lettore (Feltrinelli), affronta in modo esplicito la relazione fra il lettore, la lettura, la vita. Ciò che scrive è un ottimo modo per introdurre il passaggio decisivo che porta il lettore a condividere con altri la lettura e a farlo perché la lettura è una faccenda maledettamente seria e decisiva per la…
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Lontano da qui: che futuro ha la poesia
“Fra un paio d’anni sarai un’ombra come me. Il mondo ti cancella. Sarai un’ombra come me”. La lugubre profezia è pronunciata con sguardo rassegnato da Maggie Gyllenhaal nel piccolo intrigante film Lontano da qui (titolo originale The Kindergarten Teacher), dal 13 dicembre al cinema con Officine Ubu, distributore che spesso offre orizzonti interessanti, diversi dal…
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6 app (gratis) per gruppi di lettura
D’accordo con il titolare di questo blog, continua l’esplorazione di app per gruppi di lettura (da scaricare gratis, per di più). Si parte da queste 6, peraltro non esenti da difetti, come vedremo. Se qualcuno ne conosce altre, per favore ce lo dica nei commenti. Novellic Cominciamo dall’app più antica, Novellic, sviluppata dal 2014 soltanto per iPhone…
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Dickens e la lezione di Jacob Marley
Ehhh, fin troppo facile, direte voi. Oggi è il primo dicembre, Natale è alle porte, e chi mai non ha letto (o visto una riduzione cinematografica) di a Christmas Carol, il più famoso racconto di Boz, il nomignolo con cui si firmava quel monumento della letteratura inglese che è Charles Dickens? Lo so, vi rispondo…