Non pretendo di analizzare decenni di conflitti e di odio e di tentativi di dialogo da parte di pochi, da una parte e dall’altra: mi limito solo a riportare quel che dice David Grossman nell’intervista pubblicata oggi da La Repubblica:
[…] In linea di principio sono contrario alla cultura del boicottaggio, perché l’essenza della cultura è il dialogo. In questo caso, poi, mi sembra che i promotori del boicottaggio manchino del tutto l’obiettivo perché, in Israele, la cultura sostiene il dialogo, il riconoscimento reciproco e il rispetto dei palestinesi, cose che la sinistra, e non soltanto la sinistra, dovrebbe avere a cuore.
ciao a tutti
Lascia un commento